I prezzi degli immobili aumentano a dismisura: lo strano caso della Finlandia
Sistema educativo eccellente,servizi impeccabili , qualità della vita tra le più alte. Si potrebbe continuare all’infinito …quando si parla della Finlandia. Sembra proprio che questa nazione sia così perfetta , tanto da creare una forte e sentita concorrenza con gli USA sotto vari aspetti.
Eppure, questo eccesso in positivo ha penalizzato e penalizza tutt’ora un settore di questa nazione : quello dell’immobiliare.
Secondo il rapporto annuale dell’Economist , trovare casa a Helsinki risulta essere estremamente dispendioso, tanto da portare i potenziali acquirenti a cambiare idea nel momento in cui iniziano a fronteggiarsi con i prezzi stratosferici di questo stato.
In Finlandia sono presenti circa 2,6 milioni di abitazioni, il 40 % delle quali è di tipo unifamiliare.
La trasformazione demografica finlandese ha influenzato notevolmente sull’offerta , tanto da raggiungere a un risultato spaventoso : sempre meno stranieri sono interessati ad investire nel mattone finlandese.
Nonostante sia aumentato considerevolmente il settore delle costruzioni , l’offerta si è concentrata nella zona della capitale , risultando così complicato appropriarsi di un immobile a prezzi vantaggiosi.
Anzi , più aumenta la necessità di costruire nuove abitazioni , maggiore è il costo da dover sostenere.
I prezzi delle compravendite immobiliari oscillano attorno ai 6mila euro al metro quadro , tanto che , sembra non esserci distinzione tra il mercato residenziale medio basso e quello di lusso.
E non è tutto. Le previsioni segnalano un costante e probabilmente irrefrenabile aumento dei prezzi ( garantito anche dalla ricchezza della nazione e dall’altissima qualità della vita , dal valore indiscusso ).
Vediamo nel dettaglio le zone più lussuose.
Il quartiere di Lautasari, un ‘isola circondata dal verde nel Baltico , parte da 18 mila euro.
Si trovano qui case e ville monofamiliari , anche moderne e di recente costruzione , alcune di esse con il molo privato atto a ormeggiare la propria barca.
Nell’entroterra invece , le case antiche del secolo scorso , partono dai 10.000 euro al metro quadro.
Si può parlare di bolla speculativa ? Questo ancora non è chiaro , ma di certo , la situazione è tutt’altro che conveniente per i piccoli investitori che desiderano un piccolo angolo di pace in Finlandia.
Eppure, questo eccesso in positivo ha penalizzato e penalizza tutt’ora un settore di questa nazione : quello dell’immobiliare.
Secondo il rapporto annuale dell’Economist , trovare casa a Helsinki risulta essere estremamente dispendioso, tanto da portare i potenziali acquirenti a cambiare idea nel momento in cui iniziano a fronteggiarsi con i prezzi stratosferici di questo stato.
In Finlandia sono presenti circa 2,6 milioni di abitazioni, il 40 % delle quali è di tipo unifamiliare.
La trasformazione demografica finlandese ha influenzato notevolmente sull’offerta , tanto da raggiungere a un risultato spaventoso : sempre meno stranieri sono interessati ad investire nel mattone finlandese.
Nonostante sia aumentato considerevolmente il settore delle costruzioni , l’offerta si è concentrata nella zona della capitale , risultando così complicato appropriarsi di un immobile a prezzi vantaggiosi.
Anzi , più aumenta la necessità di costruire nuove abitazioni , maggiore è il costo da dover sostenere.
I prezzi delle compravendite immobiliari oscillano attorno ai 6mila euro al metro quadro , tanto che , sembra non esserci distinzione tra il mercato residenziale medio basso e quello di lusso.
E non è tutto. Le previsioni segnalano un costante e probabilmente irrefrenabile aumento dei prezzi ( garantito anche dalla ricchezza della nazione e dall’altissima qualità della vita , dal valore indiscusso ).
Vediamo nel dettaglio le zone più lussuose.
Il quartiere di Lautasari, un ‘isola circondata dal verde nel Baltico , parte da 18 mila euro.
Si trovano qui case e ville monofamiliari , anche moderne e di recente costruzione , alcune di esse con il molo privato atto a ormeggiare la propria barca.
Nell’entroterra invece , le case antiche del secolo scorso , partono dai 10.000 euro al metro quadro.
Si può parlare di bolla speculativa ? Questo ancora non è chiaro , ma di certo , la situazione è tutt’altro che conveniente per i piccoli investitori che desiderano un piccolo angolo di pace in Finlandia.