2019 sprint per l’Asia : ecco cosa sta accadendo
Si sa , il continente asiatico è sempre un passo avanti in tutto e per tutto. Che si tratti di nuove tecnologie o di altri settori economici , non ci sono dubbi : la potenza di queste Nazioni è indiscussa.
Anche nel mercato immobiliare i successi non sono pochi , sia dal lato degli investitori ma anche per quello dei proprietari.
Il 2019 sembra essersi inaugurato proprio nel migliore dei modi , secondo i dati rilevati dall’Asia Market Snapshot di Colliers International . Le politiche governative favorevoli , i vari investimenti in nuove infrastrutture e gli incentivi fiscali hanno sostenuto gradualmente la domanda del mercato interno .
È stata rilevata una forte diversificazione da parte degli investitori che ormai sono passati dai settori più tradizionali come quelli relativi al residenziale a quello dei segmenti orientati al commercio o data centre.
Singapore è senza dubbio un mercato dove emerge preponderante il settore alberghiero , incentivando la crescita del non residenziale . Secondo le previsioni economico – statistiche , questa città continuerà ad attrarre notevolmente anche altri segmenti e target di mercato differenti.
Nella regione del Pearl River Delta le transazioni sono salite a livelli vertiginosi . I primi tre mesi del 2019 sono stati caratterizzati da un incremento pari al 32 % rispetto allo stesso periodo del 2018, con circa 1,5 miliardi di dollari in più . Il forte sviluppo è stato garantito dalle nuove imprese e dai giovani che , desiderosi di vivere un ‘esperienza alternativa , hanno deciso di investire ( anche in contratti di locazione ) .
Il punto di forza di questa zona è il programma orientato a valorizzare anche i distretti periferici della capitale , senza alcun tipo di distinzione. Ogni zona deve essere estremamente rivalutata , tramite interventi di riqualificazione.
Tra i vari progetti governativi individuiamo il Key Projects Plan 2019 con l’obiettivo di raccogliere investimenti pari a 500 milioni di dollari , destinati alle nuove infrastrutture di natura commerciale , residenziale e al dettaglio nelle città .
Anche il Giappone si difende bene , anche se non con gli stessi ritmi delle altre Nazioni. Secondo le varie rilevazioni infatti è molto probabile che proprio gli investitori appartenenti ai Paesi vicini , facciano convergere i propri risparmi in questo mercato , sicuramente più ristretto a livello dimensionale , ma anche particolarmente stabile .
Come non menzionare anche Hong Kong ? Nonostante abbia risentito delle varie incertezze governative , riversatesi poi nell’economia statale, attualmente in questa zona vi è un vero e proprio rilancio della domanda , in attesa di un nuovo programma orientato però agli immobili residenziali e agli uffici .
Ultimo ma non meno importante è il quadro immobiliare che si sta palesando in Vietnam , costellato da ben 2,8 miliardi di dollari in investimenti esteri diretti .
Un aumento su base mensili , dagli inizi del 2019 del 10 % . Il nostro settore infatti è quello maggiormente trainante dell’intera economia vietnamita .
Che dire , sembra proprio che il 2019 sia l’anno fortunato per l’Asia !
Anche nel mercato immobiliare i successi non sono pochi , sia dal lato degli investitori ma anche per quello dei proprietari.
Il 2019 sembra essersi inaugurato proprio nel migliore dei modi , secondo i dati rilevati dall’Asia Market Snapshot di Colliers International . Le politiche governative favorevoli , i vari investimenti in nuove infrastrutture e gli incentivi fiscali hanno sostenuto gradualmente la domanda del mercato interno .
È stata rilevata una forte diversificazione da parte degli investitori che ormai sono passati dai settori più tradizionali come quelli relativi al residenziale a quello dei segmenti orientati al commercio o data centre.
Singapore è senza dubbio un mercato dove emerge preponderante il settore alberghiero , incentivando la crescita del non residenziale . Secondo le previsioni economico – statistiche , questa città continuerà ad attrarre notevolmente anche altri segmenti e target di mercato differenti.
Nella regione del Pearl River Delta le transazioni sono salite a livelli vertiginosi . I primi tre mesi del 2019 sono stati caratterizzati da un incremento pari al 32 % rispetto allo stesso periodo del 2018, con circa 1,5 miliardi di dollari in più . Il forte sviluppo è stato garantito dalle nuove imprese e dai giovani che , desiderosi di vivere un ‘esperienza alternativa , hanno deciso di investire ( anche in contratti di locazione ) .
Il punto di forza di questa zona è il programma orientato a valorizzare anche i distretti periferici della capitale , senza alcun tipo di distinzione. Ogni zona deve essere estremamente rivalutata , tramite interventi di riqualificazione.
Tra i vari progetti governativi individuiamo il Key Projects Plan 2019 con l’obiettivo di raccogliere investimenti pari a 500 milioni di dollari , destinati alle nuove infrastrutture di natura commerciale , residenziale e al dettaglio nelle città .
Anche il Giappone si difende bene , anche se non con gli stessi ritmi delle altre Nazioni. Secondo le varie rilevazioni infatti è molto probabile che proprio gli investitori appartenenti ai Paesi vicini , facciano convergere i propri risparmi in questo mercato , sicuramente più ristretto a livello dimensionale , ma anche particolarmente stabile .
Come non menzionare anche Hong Kong ? Nonostante abbia risentito delle varie incertezze governative , riversatesi poi nell’economia statale, attualmente in questa zona vi è un vero e proprio rilancio della domanda , in attesa di un nuovo programma orientato però agli immobili residenziali e agli uffici .
Ultimo ma non meno importante è il quadro immobiliare che si sta palesando in Vietnam , costellato da ben 2,8 miliardi di dollari in investimenti esteri diretti .
Un aumento su base mensili , dagli inizi del 2019 del 10 % . Il nostro settore infatti è quello maggiormente trainante dell’intera economia vietnamita .
Che dire , sembra proprio che il 2019 sia l’anno fortunato per l’Asia !