Domotica in giardino : la novità del risparmio
Il risparmio è ormai diventata una componente importante nella scelta di un immobile. E non solo. Si guarda anche al risvolto green delle potenziali scelte di un immobile e , in generale , dei complementi d’arredo. Non è esente da questo processo di scelta anche il giardino. Soprattutto dopo il periodo Covid. Soprattutto con l’innovazione tecnologica dilagante.
Quest’oggi abbiamo puntato il nostro focus su un elemento che , probabilmente , rientrerà nella sfera core di ogni immobile. Il che significa che non potremmo più farne a meno. Dopo questo periodo , in cui il giardino e gli spazi aperti hanno ottenuto una grande visibilità e importanza nel panorama internazionale , è doveroso cercare a tutti i costi di renderli più smart ed ecocompatibili. Per cui , oggi , come avete potuto intuire dal titolo , parleremo della domotica in giardino.
E allora , se siete pronti , possiamo cimentarci in questa novità davvero discriminante nel processo di scelta della nostra casa!
Sappiamo benissimo che , in generale , il mercato tecnologico è sempre in fermento. In particolar modo , nel corso delle nostre varie pubblicazioni , è stato possibile analizzare come la struttura stessa delle abitazioni sia cambiata. E con essa anche le scelte degli investitori. Case che si illuminano automaticamente , facciate termottive e tecnologie intelligenti applicabili ai sistemi di sicurezza. Insomma, potremmo continuare all’infinito ma preferiamo soffermarci sui dispositivi smart da giardino. In primis , gli impianti di irrigazione. Non dobbiamo infatti pensare a questi sistemi come delle strutture create solo per grandi aree destinate all’agricoltura.
Con l’emergenza Covid , infatti ,molte persone hanno deciso di creare delle aree verdi nei piccoli spazi che avevano a disposizione. Ma anche chi ha una vita frenetica deve avere la possibilità di dedicarsi a quest’hobby senza spendere troppo. Da qui l’idea. Applicare la domotica al giardinaggio , per gestire gli impianti anche a distanza. E ,soprattutto , impostando delle fasce orarie. Così facendo sarà possibile attraverso lo smartphone impostare diversi parametri. Quali :
- Temperatura dell’acqua
- Dosaggio in base alle condizioni climatiche
- Chiusura e apertura dell’impianto in base alle fasce orarie
- Selezionare in maniera differente le aree destinate all’irrigazione
Insomma , con un solo click si eviteranno inutili sprechi e soprattutto di danneggiare le piante per mancanza di cura e dedizione.
E per quanto riguarda i risparmi ? Parliamo di un risparmio notevole , se consideriamo che l’autoregolazione permette di evitare il 50 % di costi e di consumare il 30 % di acqua in meno. Inoltre , è possibile monitorare il tutto attraverso dei report periodici che lo stesso impianto invierà al telefono che si utilizza per regolare il tutto.
Un sistema completo che , a detta degli esperti , rappresenta un momento importante per la storia della domotica . Quali saranno i risvolti di questa nuova tecnologia ? Non avendo la possibilità di dare una risposta immediata , vi consigliamo di rimanere sintonizzati sul nostro portale ! Ogni giorno nuovi focus sul real estate !
Quest’oggi abbiamo puntato il nostro focus su un elemento che , probabilmente , rientrerà nella sfera core di ogni immobile. Il che significa che non potremmo più farne a meno. Dopo questo periodo , in cui il giardino e gli spazi aperti hanno ottenuto una grande visibilità e importanza nel panorama internazionale , è doveroso cercare a tutti i costi di renderli più smart ed ecocompatibili. Per cui , oggi , come avete potuto intuire dal titolo , parleremo della domotica in giardino.
E allora , se siete pronti , possiamo cimentarci in questa novità davvero discriminante nel processo di scelta della nostra casa!
Sappiamo benissimo che , in generale , il mercato tecnologico è sempre in fermento. In particolar modo , nel corso delle nostre varie pubblicazioni , è stato possibile analizzare come la struttura stessa delle abitazioni sia cambiata. E con essa anche le scelte degli investitori. Case che si illuminano automaticamente , facciate termottive e tecnologie intelligenti applicabili ai sistemi di sicurezza. Insomma, potremmo continuare all’infinito ma preferiamo soffermarci sui dispositivi smart da giardino. In primis , gli impianti di irrigazione. Non dobbiamo infatti pensare a questi sistemi come delle strutture create solo per grandi aree destinate all’agricoltura.
Con l’emergenza Covid , infatti ,molte persone hanno deciso di creare delle aree verdi nei piccoli spazi che avevano a disposizione. Ma anche chi ha una vita frenetica deve avere la possibilità di dedicarsi a quest’hobby senza spendere troppo. Da qui l’idea. Applicare la domotica al giardinaggio , per gestire gli impianti anche a distanza. E ,soprattutto , impostando delle fasce orarie. Così facendo sarà possibile attraverso lo smartphone impostare diversi parametri. Quali :
- Temperatura dell’acqua
- Dosaggio in base alle condizioni climatiche
- Chiusura e apertura dell’impianto in base alle fasce orarie
- Selezionare in maniera differente le aree destinate all’irrigazione
Insomma , con un solo click si eviteranno inutili sprechi e soprattutto di danneggiare le piante per mancanza di cura e dedizione.
E per quanto riguarda i risparmi ? Parliamo di un risparmio notevole , se consideriamo che l’autoregolazione permette di evitare il 50 % di costi e di consumare il 30 % di acqua in meno. Inoltre , è possibile monitorare il tutto attraverso dei report periodici che lo stesso impianto invierà al telefono che si utilizza per regolare il tutto.
Un sistema completo che , a detta degli esperti , rappresenta un momento importante per la storia della domotica . Quali saranno i risvolti di questa nuova tecnologia ? Non avendo la possibilità di dare una risposta immediata , vi consigliamo di rimanere sintonizzati sul nostro portale ! Ogni giorno nuovi focus sul real estate !
