Il mercato immobiliare cileno è in fermento. I prezzi delle case sono crollati nel 2016 dopo l’imposizione dell’IVA del 20 % ma oggi , sembra proprio che questa situazione si sia capovolta, apportando un netto rialzo non solo dell’economia , ma soprattutto del mercato immobiliare.

 

Tale circostanza ha incoraggiato gli investitori i quali hanno deciso di buttarsi a capofitto nel mattone cileno , desiderosi di acquistare un appartamento in Cile.

Attualmente il mercato immobiliare del Cile ha recuperato quindi quella situazione di equilibrio che aveva vissuto prima del 2016.

 

Nell’agosto scorso inoltre , un progetto di ammodernamento fiscale ,aveva preannunciato 12 misure orientate all’incremento della crescita e allo sviluppo dello stesso paese.

Qualsiasi persona fisica o giuridica , residente o meno in questo Paese , è libera di acquistare proprietà immobiliare( tranne nella zona confinante ).

 

Anche le case più vecchie sono ritornate in auge , diventando un simbolo (oltre che un bene) indispensabile da ottenere per gli investitori , amanti delle strutture vintage  e distanti dalla modernità.

Un investimento ‘’must have’’ che ha permetto al Cile di rientrare nel novero dei paese più desiderati per costruire da zero o acquistare un appartamento.

 

Occorre ricordare che i costi totali della transazione di una proprietà sono molto bassi. Ciò incrementa e velocizza il ritorno economico nel mercato immobiliare ( una convenienza da non sottovalutare).

 

Per quanto riguarda i dati numerici della robusta crescita economica ,sono stati registrati picchi positivi di anno in anno ( a partire dal 2016) del 5,6%. Un ottimo risultato se si pensa che solo due anni fa , il paese stava attraversando una fase di recessione.

Anche il tasso di disoccupazione è bassissimo . Circa il 3 % , in netta diminuzione rispetto al 2016.

 

Si spera che questo trend possa continuare ininterrottamente ,e chissà, forse il prossimo acquirente potresti essere proprio tu !