Singapore domina nell’immobiliare: le novità asiatiche
L’Asia è una potenza che ha dominato e sta dominando la scena internazionale sotto tutti i fronti. Innovatori in ogni campo , al primo posto in ogni settore , riescono a superare anche chi nel corso degli anni ha primeggiato in un determinato ambito.
La ricchezza accumulata ha fatto si che , oggi ,questa popolazione , si spingesse anche su un altro fronte : quello del mercato immobiliare. Comprare casa in Cina non è più appetibile per i cinesi ma è conveniente per gli stranieri .
Secondo quanto rilevato dalle statistiche nel corso degli anni, sono stati maggiori I capitali in uscita rispetto a quelli in entrata. In altri termini , l’ immobiliare cinese, ha prediletto invece investimento all’estero a discapito di quello entro i confini nazionali.
Nella scelta della zona all’interno della quale permettere una diversificazione del portafoglio immobiliare, ci sono stati dubbi. Gli investitori asiatici, hanno deciso the investire nel mattone europeo, in particolar modo in quello londinese. Circa il 26% dei flussi totali giunti nella capitale dell’Inghilterra, hanno permesso di inaugurare nuovissime costruzioni, arrivando ha un totale di 3,5 miliardi di dollari investiti nella regione anglosassone solo nella prima metà del 2018.
Gli Investitori maggiormente attivi sono stati quelli del mercato di Singapore, che hanno costruito un portafoglio logistico tra Inghilterra e Stati Uniti pari al due miliardi di dollari.
Tutto potrebbe sembrare molto scontato, considerate le numerose potenzialità di cui gode la Cina. Occorre precisare però che proprio negli ultimi anni, la Cina stava conoscendo una decelerazione delle attività in uscita.
Motivo per cui la capacità cinese piazzarsi ai primi posti nel mercato immobiliare, risulta essere degna di nota.
.La forte propensione degli investitori di Singapore di investire nell’Europa ma soprattutto in Inghilterra, ha permesso a questa popolazione risultare vincente e conosciuta a livello internazionale, al punto tale da garantire una sicurezza nel mondo immobiliare per chi decidesse di intrattenere contratti di vendita o, ancor meglio, di sottoscrivere contratti di costruzione.
La velocità di propagazione del fenomeno e l’entrata in scena di questa potenza , hanno senza dubbio destabilizzato il mercato dell’edilizia , che ha spostato l’epicentro a est , provocando un profondo malcontento negli investitori americani che si son visti scavalcare dalle tigri del Sol Levante.
La ricchezza apportata dalla Cina nell’edilizia occidentale ha comunque appianato queste piccole divergenze.
L’ economia infatti ha registrato un aumento della velocità delle transazioni pari al 78 %. Non ci resta che attendere nuove dalla potenza del secolo !
La ricchezza accumulata ha fatto si che , oggi ,questa popolazione , si spingesse anche su un altro fronte : quello del mercato immobiliare. Comprare casa in Cina non è più appetibile per i cinesi ma è conveniente per gli stranieri .
Secondo quanto rilevato dalle statistiche nel corso degli anni, sono stati maggiori I capitali in uscita rispetto a quelli in entrata. In altri termini , l’ immobiliare cinese, ha prediletto invece investimento all’estero a discapito di quello entro i confini nazionali.
Nella scelta della zona all’interno della quale permettere una diversificazione del portafoglio immobiliare, ci sono stati dubbi. Gli investitori asiatici, hanno deciso the investire nel mattone europeo, in particolar modo in quello londinese. Circa il 26% dei flussi totali giunti nella capitale dell’Inghilterra, hanno permesso di inaugurare nuovissime costruzioni, arrivando ha un totale di 3,5 miliardi di dollari investiti nella regione anglosassone solo nella prima metà del 2018.
Gli Investitori maggiormente attivi sono stati quelli del mercato di Singapore, che hanno costruito un portafoglio logistico tra Inghilterra e Stati Uniti pari al due miliardi di dollari.
Tutto potrebbe sembrare molto scontato, considerate le numerose potenzialità di cui gode la Cina. Occorre precisare però che proprio negli ultimi anni, la Cina stava conoscendo una decelerazione delle attività in uscita.
Motivo per cui la capacità cinese piazzarsi ai primi posti nel mercato immobiliare, risulta essere degna di nota.
.La forte propensione degli investitori di Singapore di investire nell’Europa ma soprattutto in Inghilterra, ha permesso a questa popolazione risultare vincente e conosciuta a livello internazionale, al punto tale da garantire una sicurezza nel mondo immobiliare per chi decidesse di intrattenere contratti di vendita o, ancor meglio, di sottoscrivere contratti di costruzione.
La velocità di propagazione del fenomeno e l’entrata in scena di questa potenza , hanno senza dubbio destabilizzato il mercato dell’edilizia , che ha spostato l’epicentro a est , provocando un profondo malcontento negli investitori americani che si son visti scavalcare dalle tigri del Sol Levante.
La ricchezza apportata dalla Cina nell’edilizia occidentale ha comunque appianato queste piccole divergenze.
L’ economia infatti ha registrato un aumento della velocità delle transazioni pari al 78 %. Non ci resta che attendere nuove dalla potenza del secolo !