Il prezzo medio non è accessibile . Le problematiche che bloccano il real estate
Secondo le rilevazioni portate avanti da ATTOM , la maggior parte degli acquirenti , sta riscontrando delle difficoltà non indifferenti nell’accedere al mercato immobiliare . Ma quali sono i principali ostacoli che si incontrano nel momento in cui ci si accinge al real estate ? E soprattutto , dove questa problematica si fa sentire maggiormente ?
Iniziamo a dare una risposta al secondo interrogativo , e sappiamo che vi lascerà senza parole. È l’America il continente dove , purtroppo , questa piaga sta affliggendo numerosi potenziali investitori.
Il prezzo medio di una proprietà negli Stati Uniti supera di gran lunga il salario medio di oltre 480.353 contee ( in termini percentuali ).
Tra le più estese e popolate ricordiamo Los Angeles County, California; Cook County (Chicago), Illinois; Contea di Maricopa (Phoenix), Arizona; Contea di San Diego, California; e Orange County, California. Mentre per quanto riguarda le aree che , agli inizi del 2019 risultavano essere ancora alla portata di molti futuri proprietari , non possiamo dimenticare Harris County (Houston), Texas; Contea di Wayne (Detroit), Michigan; Contea di Filadelfia, Pennsylvania; Cuyahoga County (Cleveland), Ohio; e Franklin County (Columbus), Ohio.
Diciamo che il mercato non è estremamente saturo , ma è semplice comprendere come , indubbiamente ,sia difficile per chi voglia immettersi negli affari immobiliari , trovare delle opportunità valide e confrontarle con altrettante , anche appartenenti a zone distanti.
L’indagine statistica si è basata principalmente sull’ammontare del reddito necessario in virtù dei pagamenti mensili derivanti dalla gestione di un immobile (senza tralasciare scoperta la questione ‘’canone di locazione’’) Mutui , tasse patrimoniali , assicurazioni , e spese gestionali raggiungono un massimo livello percentuale del 28 % e , nonostante il calo dei prezzi nella maggior parte delle zone più richieste sia più che evidente, la situazione sembra essere davvero critica , soprattutto per i più giovani che , volendo iniziare ad investire in maniera più consistente nel mercato immobiliare , si ritrovano senza le risorse finanziarie adeguate.
Circa il 68 % dei mercati , richiede infatti il 30 % dello stipendio per permettere al singolo acquirente di aggiudicarsi un immobile. Tra le 480 contee analizzare , sono ben 323 che richiedono un apporto di capitale così elevato. Nel dettaglio riportiamole percentuali più rilevanti:
California (116,8 % );
Kings County, New York (113,4 %);
Contea di Santa Cruz, California (112,3 %);
Contea di San Luis Obispo, California (91,4 %);
Maui County, Hawaii (88,2 %)
Ciononostante , il 39 % dei mercati è comunque più conveniente rispetto alle medesime medie storiche , in modo evidente nelle contee di Cook County (Chicago), Illinois; e la contea di New York, la contea di Suffolk, il Bronx e la contea di Nassau - tutti nell'area metropolitana di New York.
Ma la situazione non è omogenea in tutti gli States. Un totale di 393 delle 480 contee analizzate nel rapporto ( parliamo dell’82 % ) un aumento anno su anno dell'indice di accessibilità, il che significa che i prezzi delle case erano più convenienti di un anno fa ! Una piccola mosca bianca che fa ben sperare. Perciò , investitori di tutto il mondo , non disperate ! La soluzione potrebbe essere proprio dietro l’angolo !
Iniziamo a dare una risposta al secondo interrogativo , e sappiamo che vi lascerà senza parole. È l’America il continente dove , purtroppo , questa piaga sta affliggendo numerosi potenziali investitori.
Il prezzo medio di una proprietà negli Stati Uniti supera di gran lunga il salario medio di oltre 480.353 contee ( in termini percentuali ).
Tra le più estese e popolate ricordiamo Los Angeles County, California; Cook County (Chicago), Illinois; Contea di Maricopa (Phoenix), Arizona; Contea di San Diego, California; e Orange County, California. Mentre per quanto riguarda le aree che , agli inizi del 2019 risultavano essere ancora alla portata di molti futuri proprietari , non possiamo dimenticare Harris County (Houston), Texas; Contea di Wayne (Detroit), Michigan; Contea di Filadelfia, Pennsylvania; Cuyahoga County (Cleveland), Ohio; e Franklin County (Columbus), Ohio.
Diciamo che il mercato non è estremamente saturo , ma è semplice comprendere come , indubbiamente ,sia difficile per chi voglia immettersi negli affari immobiliari , trovare delle opportunità valide e confrontarle con altrettante , anche appartenenti a zone distanti.
L’indagine statistica si è basata principalmente sull’ammontare del reddito necessario in virtù dei pagamenti mensili derivanti dalla gestione di un immobile (senza tralasciare scoperta la questione ‘’canone di locazione’’) Mutui , tasse patrimoniali , assicurazioni , e spese gestionali raggiungono un massimo livello percentuale del 28 % e , nonostante il calo dei prezzi nella maggior parte delle zone più richieste sia più che evidente, la situazione sembra essere davvero critica , soprattutto per i più giovani che , volendo iniziare ad investire in maniera più consistente nel mercato immobiliare , si ritrovano senza le risorse finanziarie adeguate.
Circa il 68 % dei mercati , richiede infatti il 30 % dello stipendio per permettere al singolo acquirente di aggiudicarsi un immobile. Tra le 480 contee analizzare , sono ben 323 che richiedono un apporto di capitale così elevato. Nel dettaglio riportiamole percentuali più rilevanti:
California (116,8 % );
Kings County, New York (113,4 %);
Contea di Santa Cruz, California (112,3 %);
Contea di San Luis Obispo, California (91,4 %);
Maui County, Hawaii (88,2 %)
Ciononostante , il 39 % dei mercati è comunque più conveniente rispetto alle medesime medie storiche , in modo evidente nelle contee di Cook County (Chicago), Illinois; e la contea di New York, la contea di Suffolk, il Bronx e la contea di Nassau - tutti nell'area metropolitana di New York.
Ma la situazione non è omogenea in tutti gli States. Un totale di 393 delle 480 contee analizzate nel rapporto ( parliamo dell’82 % ) un aumento anno su anno dell'indice di accessibilità, il che significa che i prezzi delle case erano più convenienti di un anno fa ! Una piccola mosca bianca che fa ben sperare. Perciò , investitori di tutto il mondo , non disperate ! La soluzione potrebbe essere proprio dietro l’angolo !
