Abbiamo più volte affrontato l’argomento relativo alle tendenze e forse è proprio uno degli elementi che contraddistingue un’abitazione da un’altra. Spesso abbiamo delle idee vaghe su come arredare il nostro appartamento ma non riusciamo a renderle concrete. Ma siamo sicuri di sapere con esattezza quale sia lo stile giusto da dare alla nostra casa ?

Il tema di oggi riguarda proprio questo : adottare lo stile moderno o preferire quello contemporaneo ?
Scopriremo insieme quali sono le differenze principali e capiremo quali accortezze seguire per poter avere una coerenza anche a livello stilistico , per rendere gli spazi in cui viviamo più aderenti alle nostre esigenze. Sarà possibile capire , al termine della nostra rubrica , quale sia il design più adatto alla struttura della vostra casa e soprattutto evitare gli errori più comuni.
E allora , se siete pronti possiamo cominciare !

Partiamo con lo stile definito ‘’moderno’’. Da come si può intuire, questa terminologia è utilizzata in riferimento al periodo temporale che va dall’inizio della metà del XX secolo. Questo stile è l’antenato , possiamo così definirlo ,del design contemporaneo. Inaugurato da Bauhaus , questo design si concentra su forme e linee semplici e sulla funzionalità. Se siete amanti quindi della semplicità e dei colori che richiamano la natura , con nuance terrene , questo è lo stile che fa per voi ! Un altro pilastro dello stile moderno è rappresentato dalla riscoperta dei materiali ecologici .

Legno pelle e pietra sono spesso utilizzati sia come strutture indoor , sia come veri e propri complementi d’arredo. L’essenzialità e le figure sinuose e aerodinamiche sono il must have per chi desidera avere una casa ‘’moderna’’. Consigliamo l’adozione di questo stile per coloro che , pur non avendo degli spazi estremamente ampi , desiderano ricreare nelle proprie mura domestiche , delle ambientazioni ‘’zen’’ e luminose .

Ora che abbiamo descritto ampiamente le caratteristiche dello stile moderno , possiamo analizzare nel dettaglio quello contemporaneo.
La differenza sostanziale rispetto al precedente , risiede , in primis , nell’assenza di un riferimento temporale che segni l’inizio di questa ‘’corrente’’ . Per design contemporaneo infatti si intende tutto ciò che riprende le mode nell’ottica dell’arredamento che vanno per la maggiore.

Ed è proprio quest’ambiguità a rendere interessante il design contemporaneo. Ma alcune qualità sono comunque da sottolineare , onde evitare di creare degli ambienti con discromie e con stili in contrasto. Le tonalità non sono quelle dell’ambiente naturale , ma si prediligono i toni freddi , neutri . La parola d’ordine è minimalismo . I materiali utilizzati per rendere degli spazi in linea con lo stile contemporaneo sono il nichel , il cromo , l’acciaio combinati con texture estremamente naturali , come la juta.

Questo stile non si presta a tutte le ambientazioni. È preferibile infatti adottarlo per arredare delle case che presentano un assetto basic , in modo da arricchirlo con elementi tipici del design più artistico che ci sia !

Queste sono le linee guida che vi aiuteranno a dare alla vostra casa un’identità forte e ben definita. Ma ricordate che sentirsi ‘’ a casa ‘’, significa essere in un posto che possa trasmettere parte di noi. Quindi , siate liberi di scardinare queste regole per rendere la vostra abitazione unica !!