Real estate e scaramanzia irlandese
Avete mai pensato a quanto la cultura e la scaramanzia possano influenzare la nostra vita ? Moltissime persone infatti , tendono a farsi guidare ( o a evitare di compiere alcune scelte) proprio dalle credenze popolari locali. E in Irlanda la situazione ha assunto delle dimensioni davvero eccessive, colpendo anche il real estate.
Secondo i dati rilevati dalle principali statistiche, il settore immobiliare irlandese risente fortemente del numero 13. Infatti , essendo considerato coma un numero sfortunato per gli indirizzi in Irlanda, moltissimi tendono a non acquistare immobili con tale domicilio o, addirittura , lo evitano come data di transazione immobiliare.
Non osiamo immaginare cosa possa accadere se si unisse al 13 anche il venerdì! Nonostante possa sembrare paradossale , in Irlanda , in questa data , è stato rilevato un calo delle transazioni dei volumi, poiché si considera come uno dei giorni più sfortunati di tutto l’anno. Vediamo i numeri però. Potrebbe farvi rimanere di stucco , ma è la realtà dei fatti , che gli immobili col numero 13 , presentano un valore più economico di quasi 5.000 euro rispetto alla media nazionale.
Le ricerche sono state effettuate su uno storico degli ultimi 10 anni e , notando che a situazione non sia cambiata , possiamo immaginare che il forte legame con la tradizione e la scaramanzia in Irlanda sia abbastanza radicato. L’economista Ronan Lyons, economista del Trinity College di Dublino ha esordito con un pensiero che fa parecchio riflettere sull’argomento.
Così si è espresso:
"Mentre nell’immaginario collettivo , si pensa al mercato immobiliare come un qualcosa estremamente razionale ,determinato da grandi forze, che si palesano durante lo scambio, ogni proprietà ha bisogno di un acquirente e di un il venditore ; individui cioè aventi una propria visione del mondo.Un bagaglio culturale , pertanto, che entra in gioco assieme ad altri piccoli fattori.
La superstizione in Irlanda quindi gioca un ruolo fondamentale nelle scelte dei potenziali investitori. Le proprietà con il numero 13 sono più economiche della proprietà media , e nonostante tutto , quando si tratta di transazioni, la gente ha la tendenza ad evitare di fare l'affare venerdì 13! "
La spiegazione più che esaustiva dell’economista , segnala quindi come sia possibile anche nel real estate essere influenzati da logiche lontane dalla razionalità.
Ma quali possono essere i risvolti positivi per il mercato immobiliare irlandese ? Senza dubbio gli acquisti da portafogli internazionali, saranno poco legati a queste tradizioni scaramantiche.
Motivo per cui , gli investitori stranieri , troveranno in Irlanda delle occasioni uniche proprio il venerdì 13 o acquistando immobili con questo numero civico. Se osserviamo la situazione ad ampio raggio invece, non è possibile comprendere quali saranno le previsioni per il futuro. Si auspica a priori che tale circostanza possa sempre ben inserirsi nel mercato irlandese e internazionale , senza alterarne in maniera negativa gli equilibri.
Se siete però curiosi di saperne di più , vi invitiamo a rimanere aggiornati sul nostro portale , per ricevere tutte le notizie inerenti al mercato immobiliare mondiale !
Secondo i dati rilevati dalle principali statistiche, il settore immobiliare irlandese risente fortemente del numero 13. Infatti , essendo considerato coma un numero sfortunato per gli indirizzi in Irlanda, moltissimi tendono a non acquistare immobili con tale domicilio o, addirittura , lo evitano come data di transazione immobiliare.
Non osiamo immaginare cosa possa accadere se si unisse al 13 anche il venerdì! Nonostante possa sembrare paradossale , in Irlanda , in questa data , è stato rilevato un calo delle transazioni dei volumi, poiché si considera come uno dei giorni più sfortunati di tutto l’anno. Vediamo i numeri però. Potrebbe farvi rimanere di stucco , ma è la realtà dei fatti , che gli immobili col numero 13 , presentano un valore più economico di quasi 5.000 euro rispetto alla media nazionale.
Le ricerche sono state effettuate su uno storico degli ultimi 10 anni e , notando che a situazione non sia cambiata , possiamo immaginare che il forte legame con la tradizione e la scaramanzia in Irlanda sia abbastanza radicato. L’economista Ronan Lyons, economista del Trinity College di Dublino ha esordito con un pensiero che fa parecchio riflettere sull’argomento.
Così si è espresso:
"Mentre nell’immaginario collettivo , si pensa al mercato immobiliare come un qualcosa estremamente razionale ,determinato da grandi forze, che si palesano durante lo scambio, ogni proprietà ha bisogno di un acquirente e di un il venditore ; individui cioè aventi una propria visione del mondo.Un bagaglio culturale , pertanto, che entra in gioco assieme ad altri piccoli fattori.
La superstizione in Irlanda quindi gioca un ruolo fondamentale nelle scelte dei potenziali investitori. Le proprietà con il numero 13 sono più economiche della proprietà media , e nonostante tutto , quando si tratta di transazioni, la gente ha la tendenza ad evitare di fare l'affare venerdì 13! "
La spiegazione più che esaustiva dell’economista , segnala quindi come sia possibile anche nel real estate essere influenzati da logiche lontane dalla razionalità.
Ma quali possono essere i risvolti positivi per il mercato immobiliare irlandese ? Senza dubbio gli acquisti da portafogli internazionali, saranno poco legati a queste tradizioni scaramantiche.
Motivo per cui , gli investitori stranieri , troveranno in Irlanda delle occasioni uniche proprio il venerdì 13 o acquistando immobili con questo numero civico. Se osserviamo la situazione ad ampio raggio invece, non è possibile comprendere quali saranno le previsioni per il futuro. Si auspica a priori che tale circostanza possa sempre ben inserirsi nel mercato irlandese e internazionale , senza alterarne in maniera negativa gli equilibri.
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