Barcellona e il mercato immobiliare : la città diventa ‘’per i ricchi ‘’
Si sa , alcune località particolarmente ricche di fascino , non risentono mai dei periodi critici come le altre . Che sia estate o inverno , alta o bassa stagione , esistono quelle città attive e soprattutto sotto il mirino degli investitori 365 giorni l’anno . Ma spesso può capitare che , a causa di questa grande autonomia , la curva dell’offerta possa spostarsi verso un target ben definito : quello dei futuri investitori più abbienti . Tutto questo è ciò che sta accadendo attualmente in Spagna, precisamente in una delle città più belle e turistiche : Barcellona .
Nei primi mesi del 2019 infatti , sul mercato immobiliare , non è stata trovata nemmeno un’abitazione al di sotto dei 150.000 euro . Questo dettaglio che all’apparenza può sembrare marginale , in realtà è sintomo di un cambiamento davvero rilevante . Il Real Estate barcellonese sta cambiando forma , adattandosi ad una nuova segmentazione, quella dei ricchi .
Già il 2018 si è concluso con un aumento importante dei prezzi delle case anche a Madrid , la capitale ,del 16,4 % , livello che , su scala nazionale si è palesato con un bel tasso del 13 % in più .
Dopo il crollo che aveva visto protagonista proprio Barcellona , nel lontano 2007 ,nel 2014 la Spagna ha inaugurato una nuova epoca : quella di un trend positivo che sembra essere arrivato ai massimi storici . Il problema che scaturisce da questa situazione , è dato dall’assenza di uno stock abitativo ampio e vario tale da soddisfare ogni richiesta sul mercato , prediligendo ovviamente una cerchia più ristretta e finanziariamente più forte .
L'indiscussa pressione della domanda , ha provocato una sorta di ‘’effetto a imbuto ‘’ che riduce drasticamente la possibilità di trovare un nuovo immobile sia a Barcellona che a Madrid . Motivo per cui , gli immobili , col passare del tempo , divengono demodé , mentre le esigenze degli investitori cambiano e mutano in virtù della società , della politica e anche dell’ambiente circostante .
Un’altra zona che rappresenta al meglio questa situazione così forte dal punto di vista economico ma soprattutto immobiliare , è la cosiddetta ‘’ Diagonal Mar ‘’ , area dove nel 2018 sono state completate delle vendite per 12.000 euro al metro quadro. Ovviamente si fa riferimento a ville antiche e lussuose e ad attici dotati di ogni confort oltre che con una meravigliosa vista mare .
Non mancano comunque anche strutture recettive di un certo livello , come alberghi , centri congressuali e commerciali , senza dimenticare i musei e le spiagge private che , ogni anno , attirano turisti da ogni dove .
Le transazioni sono comunque in crescita , con un aumento delle compravendite dell’8 % rispetto al 2017 . I maggiori investitori del mattone spagnolo , sono gli italiani , seguiti dagli americani e dai tedeschi .
Che dire , sembra proprio che il mattone spagnolo sia diventato d’oro !
Nei primi mesi del 2019 infatti , sul mercato immobiliare , non è stata trovata nemmeno un’abitazione al di sotto dei 150.000 euro . Questo dettaglio che all’apparenza può sembrare marginale , in realtà è sintomo di un cambiamento davvero rilevante . Il Real Estate barcellonese sta cambiando forma , adattandosi ad una nuova segmentazione, quella dei ricchi .
Già il 2018 si è concluso con un aumento importante dei prezzi delle case anche a Madrid , la capitale ,del 16,4 % , livello che , su scala nazionale si è palesato con un bel tasso del 13 % in più .
Dopo il crollo che aveva visto protagonista proprio Barcellona , nel lontano 2007 ,nel 2014 la Spagna ha inaugurato una nuova epoca : quella di un trend positivo che sembra essere arrivato ai massimi storici . Il problema che scaturisce da questa situazione , è dato dall’assenza di uno stock abitativo ampio e vario tale da soddisfare ogni richiesta sul mercato , prediligendo ovviamente una cerchia più ristretta e finanziariamente più forte .
L'indiscussa pressione della domanda , ha provocato una sorta di ‘’effetto a imbuto ‘’ che riduce drasticamente la possibilità di trovare un nuovo immobile sia a Barcellona che a Madrid . Motivo per cui , gli immobili , col passare del tempo , divengono demodé , mentre le esigenze degli investitori cambiano e mutano in virtù della società , della politica e anche dell’ambiente circostante .
Un’altra zona che rappresenta al meglio questa situazione così forte dal punto di vista economico ma soprattutto immobiliare , è la cosiddetta ‘’ Diagonal Mar ‘’ , area dove nel 2018 sono state completate delle vendite per 12.000 euro al metro quadro. Ovviamente si fa riferimento a ville antiche e lussuose e ad attici dotati di ogni confort oltre che con una meravigliosa vista mare .
Non mancano comunque anche strutture recettive di un certo livello , come alberghi , centri congressuali e commerciali , senza dimenticare i musei e le spiagge private che , ogni anno , attirano turisti da ogni dove .
Le transazioni sono comunque in crescita , con un aumento delle compravendite dell’8 % rispetto al 2017 . I maggiori investitori del mattone spagnolo , sono gli italiani , seguiti dagli americani e dai tedeschi .
Che dire , sembra proprio che il mattone spagnolo sia diventato d’oro !