Dubai : tra lusso e innovazione . Le novità green nel real estate

Nel corso degli anni , il concetto di sostenibilità e di ammodernamento è cambiato radicalmente . Si è passati infatti dal semplice impiego di materiali differenti e più innovativi rispetto ai tradizionali , all’utilizzo di nuove tecnologie per rendere la propria abitazione più compatibile alle esigenze di mercato e della società in generale .
Ovviamente il tutto è calibrato in base al livello di apertura e di flessibilità verso le nuove tendenze della Nazione stessa.
Ma ciò che di base sta caratterizzando il nuovo anno è proprio questo : la capacità di ogni Nazione di riuscire a migliorarsi per andare incontro a un ‘’mood’’ più green e smart , anche se con tempi differenti .

Nell’immaginario collettivo , una delle città che rappresenta al meglio il benessere e la ricchezza , è senza dubbio Dubai .
Con una cultura unica , una storia emblematica e un patrimonio artistico meraviglioso , Dubai ha inaugurato il 2019 distinguendosi anche per un altro aspetto . La città infatti è stata inglobata dalla scia innovativa e green che sta prendendo piede in ogni parte del mondo , seppur con velocità di propagazione differenti .

L’esempio lampante di come questa tendenza si sia ormai radicata anche nel mondo dell’immobiliare , è dato dalla nuova iniziativa governativa, secondo la quale , per celebrare la Carta dei 50 anni , sia necessario dotare ogni struttura residenziale e non , di pannelli solari , installati gratuitamente.
Si prospetta che questo progetto possa completarsi entro la fine dell’anno , grazie all’intervento di ben sei società differenti , orientate a migliorare il livello di benessere negli Emirati .

Oltre a supportare queste iniziative ecosostenibili , c’è un altro elemento che rende gli Emirati ancora più competitivi e forti rispetto agli anni precedenti : il riassestamento dei prezzi del mattone . Questo comporta ovviamente la creazione di un sentimento di fiducia negli investitori , soprattutto nei meno abbienti , poiché il segmento principale del mercato immobiliare si è spostato a un livello medio basso . Ciò scaturisce dalla riduzione dei volumi delle transazioni dello scorso 2018 , che ha registrato un crollo del 30 % , a causa dello scarso interesse degli investitori esteri nel mattone di Dubai proprio per i prezzi eccessivi .

Negli ultimi mesi del 2018 infatti , il mercato immobiliare di Dubai , caratterizzato soprattutto dai famosi grattacieli , ha attraversato un periodo di stallo , dovuto a un sovraffollamento, in particolar modo nel residenziale ( dove già i prezzi erano diminuiti nel 2014).
Non vi è tanto la necessità di espandere il mercato , bensì di migliorare gli immobili già presenti al fine di permettere il ricircolo economico e di limitare i tempi relativi alla presenza di un immobile sul mercato .
Svaniscono quindi gli schemi immobiliari , soppiantati invece da progetti di ammodernamento e in piena linea con i principali standard di sostenibilità ambientale .

Occorre ricordare che il tutto converge nel processo di preparazione , che vede protagonista Dubai come culla della famosissima fiera ‘’World Expo 2020’’ che preannuncia un bacino di visitatori pari a 25 milioni .
Quindi , investitori di tutto il mondo , se siete interessati ad acquistare un immobile in una delle terre più ricche del mondo , questo è il momento giusto per farlo !

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