La rinascita del real estate ? Ecco i risultati del primo semestre
Il volume degli investimenti immobiliari commerciali , a livello mondiale è aumentato notevolmente rispetto allo scorso anno . In termini finanziari , si parla di oltre 400 miliardi di dollari solo nel primo trimestre . Con un leggero incremento del livello dell’economia , soprattutto statunitense ,e il rispettivo taglio dei tassi di interesse , anche le prospettive per la seconda parte del 2019 sembrano ottime. Quali sono gli aspetti salienti quindi che hanno caratterizzato il primo semestre dell’anno corrente ?
• Gli investimenti immobiliari ( di matrice commerciale) globali , definiti come CRE, con annesse le operazioni a livello di entità, sono stati pari a 250 miliardi di dollari statunitensi nel secondo trimestre del 2019. Una crescita quasi di 20 punti percentuali rispetto al trimestre precedente , ma in netta diminuzione (meno 7,5% ) dal secondo trimestre 2018.
• I mercati americani , precisamente dell'EMEA e dell'APAC , hanno tutti evidenziato un rimbalzo degli investimenti dal 1 ° trimestre, ma un calo del numero dele transazioni ultra-grandi , in aggiunta alla carenza di attività di qualità in vendita.
• Le forti attività di leasing hanno incoraggiato la nuova domanda da parte degli investitori per le attività ( standard ) d'ufficio.
• Nonostante l'aumento delle transazioni negli uffici, sia l'attività industriale , sia quella alberghiera si sono stabilizzate .
Gli investimenti nel settore degli uffici hanno aperto la strada alla crescita del secondo trimestre. In particolar modo , nelle città di Berlino, Tokyo, Boston e San Francisco hanno è stata evidente una crescita del valore delle transazioni superiore al 50% su base annua.
Dei risultati sbalorditivi , considerati i periodi critici che hanno caratterizzato l’intera economia mondiale . Mentre la maggior parte dei settori che rientrano nel mondo immobiliare , ha avuto meno transazioni rispetto agli scorsi anni , le offerte superiori a 100 milioni di dollari , hanno primeggiato nel settore degli uffici.
A cosa è dovuto questo effetto ? la domanda degli occupanti di spazi per uffici di altissima qualità , è rimasta elevata a causa della sana crescita dell'occupazione. L’economia mondiale sta vivendo l'undicesimo anno di quello che è ufficialmente il ciclo più lungo di crescita mai registrato , gli investitori vogliono asset di trofei stabili per potersi garantire dei flussi di cassa notevoli e per una potenziale protezione dalla flessione.
In Europa , l'attività di investimento sta comunque migliorando in alcune parti d'Europa, in particolare nei settori degli uffici e residenziale. Nonostante tutto però , la mancanza di prodotti di qualità sul mercato è un vincolo non indifferente , inoltre permangono incertezze sulle politiche di controllo degli affitti dell'UE, sempre più sfuggenti e mutabili , che possono smorzare e scoraggiare l'interesse dei futuri investitori nel settore residenziale.
L'Asia invece , è diventata più popolare tra gli investitori mondiali . Nel primo semestre del 2018, solo il 7,6 % del totale degli investimenti asiatici ha fornito capitali interregionali. Nel primo semestre del corrente anno , gli afflussi di capitali interregionali hanno raggiunto l'11%.
In particolar modo , gli investimenti CRE degli occidentali in Cina e Singapore sono cresciuti rispettivamente del 350% e del 71%, nel primo semestre 2019 rispetto al primo semestre 2018 . Che dire , ci auguriamo che quest’ondata positiva possa continuare ininterrottamente nei prossimi anni !
• Gli investimenti immobiliari ( di matrice commerciale) globali , definiti come CRE, con annesse le operazioni a livello di entità, sono stati pari a 250 miliardi di dollari statunitensi nel secondo trimestre del 2019. Una crescita quasi di 20 punti percentuali rispetto al trimestre precedente , ma in netta diminuzione (meno 7,5% ) dal secondo trimestre 2018.
• I mercati americani , precisamente dell'EMEA e dell'APAC , hanno tutti evidenziato un rimbalzo degli investimenti dal 1 ° trimestre, ma un calo del numero dele transazioni ultra-grandi , in aggiunta alla carenza di attività di qualità in vendita.
• Le forti attività di leasing hanno incoraggiato la nuova domanda da parte degli investitori per le attività ( standard ) d'ufficio.
• Nonostante l'aumento delle transazioni negli uffici, sia l'attività industriale , sia quella alberghiera si sono stabilizzate .
Gli investimenti nel settore degli uffici hanno aperto la strada alla crescita del secondo trimestre. In particolar modo , nelle città di Berlino, Tokyo, Boston e San Francisco hanno è stata evidente una crescita del valore delle transazioni superiore al 50% su base annua.
Dei risultati sbalorditivi , considerati i periodi critici che hanno caratterizzato l’intera economia mondiale . Mentre la maggior parte dei settori che rientrano nel mondo immobiliare , ha avuto meno transazioni rispetto agli scorsi anni , le offerte superiori a 100 milioni di dollari , hanno primeggiato nel settore degli uffici.
A cosa è dovuto questo effetto ? la domanda degli occupanti di spazi per uffici di altissima qualità , è rimasta elevata a causa della sana crescita dell'occupazione. L’economia mondiale sta vivendo l'undicesimo anno di quello che è ufficialmente il ciclo più lungo di crescita mai registrato , gli investitori vogliono asset di trofei stabili per potersi garantire dei flussi di cassa notevoli e per una potenziale protezione dalla flessione.
In Europa , l'attività di investimento sta comunque migliorando in alcune parti d'Europa, in particolare nei settori degli uffici e residenziale. Nonostante tutto però , la mancanza di prodotti di qualità sul mercato è un vincolo non indifferente , inoltre permangono incertezze sulle politiche di controllo degli affitti dell'UE, sempre più sfuggenti e mutabili , che possono smorzare e scoraggiare l'interesse dei futuri investitori nel settore residenziale.
L'Asia invece , è diventata più popolare tra gli investitori mondiali . Nel primo semestre del 2018, solo il 7,6 % del totale degli investimenti asiatici ha fornito capitali interregionali. Nel primo semestre del corrente anno , gli afflussi di capitali interregionali hanno raggiunto l'11%.
In particolar modo , gli investimenti CRE degli occidentali in Cina e Singapore sono cresciuti rispettivamente del 350% e del 71%, nel primo semestre 2019 rispetto al primo semestre 2018 . Che dire , ci auguriamo che quest’ondata positiva possa continuare ininterrottamente nei prossimi anni !
