Come la Brexit ha influenzato il mercato immobiliare del lusso francese ?
Si sa , l’effetto Brexit , così temuto e atteso da moltissimi Paesi , sta senza dubbio condizionando numerosi cittadini , residenti e non nel Regno Unito.
La maggior parte degli stranieri , che attualmente si trovano in questo territorio, si sta ponendo qualche interrogativo , circa la convenienza o meno del nuovo sistema che sarà a breve adottato dal Paese.
Tutti i settori economici quindi , si trovano a fronteggiare una circostanza a dir poco incerta , che ancora sembra non avere dei risvolti concreti. Questo limbo però non è solo un momento di stallo per uno dei regni più antichi d’Europa. Rappresenta infatti una grande opportunità per uno Stato vicino ma al tempo stesso diametralmente opposto alla Gran Bretagna.
Stiamo parlando della Francia. Il settore che sta giovando particolarmente dell’effetto Brexit , è quello immobiliare , in particolar modo il segmento del lusso. Dall’inizio di questo fenomeno , sono stati raggiunti circa 3 milioni di euro in contratti di compravendita stipulati tra francesi e i cosiddetti Brexiters . Si tratta per lo più di padri di famiglia , considerato che la ricerca di un immobile in Francia è legata alla vicinanza , in linea d’area a zone ludico – sportive e scolastiche. Gettonatissime sono le scuole internazionali ( private ) , che fanno ben comprendere come , il segmento di riferimento , non sia quello standard ,bensì quello del lusso che ,attualmente , risulta essere ‘’a buon mercato ‘’.
L’arrivo di un nuovo cliente sul mercato immobiliare francese, garantisce un potere d’acquisto complessivo decisamente più elevato rispetto alla media dei cittadini locali , contribuendo all’incremento dei prezzi degli immobili che , però , appaiono più convenienti paragonati a quelli inglesi. Vi è quindi una forte eccedenza della domanda , soprattutto nella capitale , contro una palese scarsità dell’offerta.
Nella zona di Martiri-Montmartre , il mercato del lusso risulta fluido , e si parte da prezzi ( record ) come 20.000 euro per metro quadro .
Le case più vendute a cifre superiori al milione di euro , sono circoscritte attorno alla zona di Parigi , forti del perfetto rapporto qualità / prezzo , estremamente favorevole per gli investitori. La potenziale vicinanza al centro storico, l’arte , la vivacità cittadina e la movida , sono solo alcuni degli elementi che invogliano sempre più persone ad acquistare un immobile in Francia , senza badare ai prezzi elevati.
Parigi quindi sta conoscendo una fase di grande espansione , tanto da essere definita come una megalopoli immobiliare. Occorre ricordare però che gli acquirenti risultano essere particolarmente selettivi : le case sulle quali viene posta la loro attenzione , sono rinnovate , green , domotizzate e innovative, senza tralasciare lo stile contemporaneo , lussuoso e raffinato francese.
Strano ma vero , sembra proprio che la tanto temuta uscita della UK dall’Europa , stia provocando una curva del mercato immobiliare a favore della Francia. Ci si auspica che possa migliorare questa situazione , anche senza l’aiuto di ulteriori -exit !
La maggior parte degli stranieri , che attualmente si trovano in questo territorio, si sta ponendo qualche interrogativo , circa la convenienza o meno del nuovo sistema che sarà a breve adottato dal Paese.
Tutti i settori economici quindi , si trovano a fronteggiare una circostanza a dir poco incerta , che ancora sembra non avere dei risvolti concreti. Questo limbo però non è solo un momento di stallo per uno dei regni più antichi d’Europa. Rappresenta infatti una grande opportunità per uno Stato vicino ma al tempo stesso diametralmente opposto alla Gran Bretagna.
Stiamo parlando della Francia. Il settore che sta giovando particolarmente dell’effetto Brexit , è quello immobiliare , in particolar modo il segmento del lusso. Dall’inizio di questo fenomeno , sono stati raggiunti circa 3 milioni di euro in contratti di compravendita stipulati tra francesi e i cosiddetti Brexiters . Si tratta per lo più di padri di famiglia , considerato che la ricerca di un immobile in Francia è legata alla vicinanza , in linea d’area a zone ludico – sportive e scolastiche. Gettonatissime sono le scuole internazionali ( private ) , che fanno ben comprendere come , il segmento di riferimento , non sia quello standard ,bensì quello del lusso che ,attualmente , risulta essere ‘’a buon mercato ‘’.
L’arrivo di un nuovo cliente sul mercato immobiliare francese, garantisce un potere d’acquisto complessivo decisamente più elevato rispetto alla media dei cittadini locali , contribuendo all’incremento dei prezzi degli immobili che , però , appaiono più convenienti paragonati a quelli inglesi. Vi è quindi una forte eccedenza della domanda , soprattutto nella capitale , contro una palese scarsità dell’offerta.
Nella zona di Martiri-Montmartre , il mercato del lusso risulta fluido , e si parte da prezzi ( record ) come 20.000 euro per metro quadro .
Le case più vendute a cifre superiori al milione di euro , sono circoscritte attorno alla zona di Parigi , forti del perfetto rapporto qualità / prezzo , estremamente favorevole per gli investitori. La potenziale vicinanza al centro storico, l’arte , la vivacità cittadina e la movida , sono solo alcuni degli elementi che invogliano sempre più persone ad acquistare un immobile in Francia , senza badare ai prezzi elevati.
Parigi quindi sta conoscendo una fase di grande espansione , tanto da essere definita come una megalopoli immobiliare. Occorre ricordare però che gli acquirenti risultano essere particolarmente selettivi : le case sulle quali viene posta la loro attenzione , sono rinnovate , green , domotizzate e innovative, senza tralasciare lo stile contemporaneo , lussuoso e raffinato francese.
Strano ma vero , sembra proprio che la tanto temuta uscita della UK dall’Europa , stia provocando una curva del mercato immobiliare a favore della Francia. Ci si auspica che possa migliorare questa situazione , anche senza l’aiuto di ulteriori -exit !
