Utah : dove le transazioni immobiliari sono velocissime
Se hai acquistato un immobile nello Utah recentemente , saprai benissimo che qui il mercato immobiliare è decisamente in fermento. La velocità delle transazioni immobiliari è impressionante , tanto da definire questo paese come uno dei più attivi in tutti gli USA nel settore immobiliare. Tra le varie aree metropolitane che hanno permesso a questa nazione di raggiungere uno dei primi posti del podio del settore immobiliare , troviamo Ogden-Clearfield , dove il tempo medio di una casa sul mercato è stato di circa 31 giorni. Più veloci nelle transazioni immobiliari sono stati solo i mercati più grandi della California (26 giorni ) , Texas (29 ) e Washington (30 ). Un piccolo gap , quasi insignificante se si prende in considerazione anche la vastità ( decisamente superiore ) di questi grandi mercati rispetto a quello dello Utah.
Tuttavia da cosa deriva questa performance così eccezionale ? Secondo i vari economisti e gli esperti del settore , un aiuto non indifferente è stato dato dall’alta concertazione di occupazione nel paese. Kiplinger ha recentemente redatto una classifica che vede lo Utah come il secondo stato , subito dopo Idaho ,con il tasso occupazionale più elevato di tutti gli Stati Uniti. Motivo per cui , risultano essere proprio i lavoratori i principali investitori del mattone dello Utah.
Sempre secondo la classifica stilata da Kiplinger, questa crescita sta aumentando con un trend che sembra non avere una fine ben precisa , anzi. Le previsioni annunciano una costante ascesa dello Utah.Il turismo è la seconda chiave di lettura del mercato economico e ovviamente anche immobiliare. Moltissimi sono i turisti ogni anno che visitano questo stato e altrettanti che decidono di stanziarsi in questa terra, apportando di riflesso a un aumento considerevole del PIL nazionale e a un più veloce ricircolo economico.
L’unico settore che sembra essere rimasto leggermente arretrato è quello delle costruzioni , che ha registrato invece un crollo del 15 %.
Elemento di punta che suggella il quadro economico immobiliare è senza dubbio la tecnologia. Quasi l’80 % degli edifici sono stati convertiti in smart buildings , accogliendo la generale innovazione tecnologica immobiliare che ha investito tutto il Nord America. Case smart , impianti fotovoltaici e materiali di riciclo ecosostenibili. La qualità eccellente quindi si mescola con le esigenze di mercato , garantendo quindi i risultati che effettivamente sono rilevati dalle statistiche.
Per quel che concerne i prezzi invece , sembrano essere aumentati ,dato ovviamente l’incremento di qualità per gli immobili e l’economia in generale. Motivo per cui risultano essere richiesti maggiormente anche i mutui. La domanda per l’accensione di un mutuo nello Utah è esponenzialmente cresciuta del 45 %, a dimostrazione del fatto che gli stessi investitori hanno deciso di far convergere i solo risparmi nel mattone.
Le previsioni annunciano che i tassi rimarranno bassi ma i mutui a tasso fisso aumenteranno del 6 % nel 2019. E del 7,7 % nel 2020.
Che dire , lo Utah sembra essersi proprio distinto negli ultimi anni e , come sempre , auspichiamo che possa continuare a cavalcare l’onda del successo nel mercato immobiliare.
Tuttavia da cosa deriva questa performance così eccezionale ? Secondo i vari economisti e gli esperti del settore , un aiuto non indifferente è stato dato dall’alta concertazione di occupazione nel paese. Kiplinger ha recentemente redatto una classifica che vede lo Utah come il secondo stato , subito dopo Idaho ,con il tasso occupazionale più elevato di tutti gli Stati Uniti. Motivo per cui , risultano essere proprio i lavoratori i principali investitori del mattone dello Utah.
Sempre secondo la classifica stilata da Kiplinger, questa crescita sta aumentando con un trend che sembra non avere una fine ben precisa , anzi. Le previsioni annunciano una costante ascesa dello Utah.Il turismo è la seconda chiave di lettura del mercato economico e ovviamente anche immobiliare. Moltissimi sono i turisti ogni anno che visitano questo stato e altrettanti che decidono di stanziarsi in questa terra, apportando di riflesso a un aumento considerevole del PIL nazionale e a un più veloce ricircolo economico.
L’unico settore che sembra essere rimasto leggermente arretrato è quello delle costruzioni , che ha registrato invece un crollo del 15 %.
Elemento di punta che suggella il quadro economico immobiliare è senza dubbio la tecnologia. Quasi l’80 % degli edifici sono stati convertiti in smart buildings , accogliendo la generale innovazione tecnologica immobiliare che ha investito tutto il Nord America. Case smart , impianti fotovoltaici e materiali di riciclo ecosostenibili. La qualità eccellente quindi si mescola con le esigenze di mercato , garantendo quindi i risultati che effettivamente sono rilevati dalle statistiche.
Per quel che concerne i prezzi invece , sembrano essere aumentati ,dato ovviamente l’incremento di qualità per gli immobili e l’economia in generale. Motivo per cui risultano essere richiesti maggiormente anche i mutui. La domanda per l’accensione di un mutuo nello Utah è esponenzialmente cresciuta del 45 %, a dimostrazione del fatto che gli stessi investitori hanno deciso di far convergere i solo risparmi nel mattone.
Le previsioni annunciano che i tassi rimarranno bassi ma i mutui a tasso fisso aumenteranno del 6 % nel 2019. E del 7,7 % nel 2020.
Che dire , lo Utah sembra essersi proprio distinto negli ultimi anni e , come sempre , auspichiamo che possa continuare a cavalcare l’onda del successo nel mercato immobiliare.