Cambiamenti a Dubai : l’evoluzione del real estate
Dubai è una delle principali destinazioni in cui si concentra il segmento del lusso.Anche per quel che riguarda il real estate. Da tempo il settore ha registrato dei forti cambiamenti ma con un unico comun denominatore : la trasparenza , elemento cardine per gli investitori.
Ma quest’oggi abbiamo deciso di analizzare nel dettaglio come si sia evoluto effettivamente il real estate di Dubai dal 2009 al 2019.
Per quel che concerne i dati reali , una delle differenze più importanti che hanno caratterizzato il real estate di Dubai è stata l’impossibilità ( ora concessa) di accesso ai dati del governo sul mercato immobiliare. Era impensabile infatti che si potesse comprendere quante unità fossero state vendute , i progetti in itinere e lo stato di costruzione. Attualmente invece sono state realizzate numerose applicazioni , come la Dubai Project , che ci permettono di avere un background abbastanza ampio. E non solo. Queste app sono state programmate anche per avere degli approfondimenti sul mercato immobiliare anche in base all’area. Alla base di tale cambiamento vi è un ‘unica necessità : quella di garantire la trasparenza.
Nel corso degli anni è sembrata evidente la necessità di selezionare e distinguere le vecchie proprietà immobiliari da quelle nuove. Attualmente infatti la distinzione di prezzo appare sostanziale. Si può arrivare anche al 50 % di aumento al metro quadro.
Anche a livello normativo sono state introdotte nuove leggi per tutelare sia l’acquirente ma anche il titolare dell’immobile. Un maggiore controllo insomma , per evitare ogni sorta di problematica secondaria.
Per quel che concerne i piani di pagamento , anche durante il periodo critico , non hanno registrato crolli particolari.Grazie al controllo sopracitato , decisamente più incisivo, anche i piani di pagamento sono divenuti più estesi per i post – handhover .
Ma quanto valore ha assunto il ruolo dell’IVA nel real estate di Dubai ?
Abbastanza, considerato che permette un ‘ulteriore trasparenza all’intero sistema immobiliare e non. In molti hanno criticato l’introduzione dell’IVA , ma va riconosciuto che ha apportato numerosi benefici, anche a livello istituzionale.
Manforte è stata comunque garantita dagli investitori esteri nel real estate , soprattutto commerciale. Moltissimi sono stati infatti i grandi gruppi di rilevanza internazionale , che hanno deciso di creare le proprie sedi satellite proprio a Dubai, creando , oltre a una fitta rete di contatti , anche un ritorno economico soddisfacente per questa città.
Maggiore controllo , la creazione di un ‘’successo’’ per gli investitori ma anche per i cittadini , l’introduzione dell’IVA e il superamento di vecchie logiche antiche e obsolete , hanno permesso al real estate di Dubai di emergere nuovamente. Nonostante i periodi critici che si sono accavallati nel corso del tempo.
Il tutto , ha contribuito ad assegnare maggiore serenità anche alla domanda , decisamente più tutelata da una trasparenza più elevata.
Che dire , ci si augura che queste sostanziali differenze rispetto a dieci anni fa , possano aumentare ( in positivo) , per permettere a Dubai di tagliare nuovi traguardi.
Ma quest’oggi abbiamo deciso di analizzare nel dettaglio come si sia evoluto effettivamente il real estate di Dubai dal 2009 al 2019.
Per quel che concerne i dati reali , una delle differenze più importanti che hanno caratterizzato il real estate di Dubai è stata l’impossibilità ( ora concessa) di accesso ai dati del governo sul mercato immobiliare. Era impensabile infatti che si potesse comprendere quante unità fossero state vendute , i progetti in itinere e lo stato di costruzione. Attualmente invece sono state realizzate numerose applicazioni , come la Dubai Project , che ci permettono di avere un background abbastanza ampio. E non solo. Queste app sono state programmate anche per avere degli approfondimenti sul mercato immobiliare anche in base all’area. Alla base di tale cambiamento vi è un ‘unica necessità : quella di garantire la trasparenza.
Nel corso degli anni è sembrata evidente la necessità di selezionare e distinguere le vecchie proprietà immobiliari da quelle nuove. Attualmente infatti la distinzione di prezzo appare sostanziale. Si può arrivare anche al 50 % di aumento al metro quadro.
Anche a livello normativo sono state introdotte nuove leggi per tutelare sia l’acquirente ma anche il titolare dell’immobile. Un maggiore controllo insomma , per evitare ogni sorta di problematica secondaria.
Per quel che concerne i piani di pagamento , anche durante il periodo critico , non hanno registrato crolli particolari.Grazie al controllo sopracitato , decisamente più incisivo, anche i piani di pagamento sono divenuti più estesi per i post – handhover .
Ma quanto valore ha assunto il ruolo dell’IVA nel real estate di Dubai ?
Abbastanza, considerato che permette un ‘ulteriore trasparenza all’intero sistema immobiliare e non. In molti hanno criticato l’introduzione dell’IVA , ma va riconosciuto che ha apportato numerosi benefici, anche a livello istituzionale.
Manforte è stata comunque garantita dagli investitori esteri nel real estate , soprattutto commerciale. Moltissimi sono stati infatti i grandi gruppi di rilevanza internazionale , che hanno deciso di creare le proprie sedi satellite proprio a Dubai, creando , oltre a una fitta rete di contatti , anche un ritorno economico soddisfacente per questa città.
Maggiore controllo , la creazione di un ‘’successo’’ per gli investitori ma anche per i cittadini , l’introduzione dell’IVA e il superamento di vecchie logiche antiche e obsolete , hanno permesso al real estate di Dubai di emergere nuovamente. Nonostante i periodi critici che si sono accavallati nel corso del tempo.
Il tutto , ha contribuito ad assegnare maggiore serenità anche alla domanda , decisamente più tutelata da una trasparenza più elevata.
Che dire , ci si augura che queste sostanziali differenze rispetto a dieci anni fa , possano aumentare ( in positivo) , per permettere a Dubai di tagliare nuovi traguardi.