Italia : perché il valore delle case sul Lago di Garda valgono di più
Si sa , l’Italia ha sempre quel fascino indiscusso , sia per le bellezze paesaggistiche ma anche per la storia che , tutt’ora , è presente in ogni dove.
Differente per tutta la sua estensione , ha sempre riscosso un notevole successo e apprezzamento da parte dei turisti. Ma non solo . Ultimamente gli investitori si stanno concentrando principalmente sulle città d’arte , di cui la Penisola abbonda .
Che sia Roma , Venezia o Firenze , poco importa . Pur di vivere in un contesto che in ogni istante ricorda ai propri cittadini quanto sia stata preponderante e presente la cultura occidentale in Italia , gli investitori sono disposti a spendere anche cifre astronomiche pur di appropriarsi di un immobile.
Sottoscrivere un contratto di locazione è diventato demodé. In voga , al momento è il contratto di compravendita. Tra i mercati più desiderati , emerge come area geografica , quella circoscritta al Lago di Garda . Secondo un ‘indagine statistica infatti, tra le località più ricercate emergono Desenzano, Padenghe, Moniga e Salò . Sembrerebbe una situazione normale a primo impatto . Ma dov’è la particolarità di questo fenomeno ? Ebbene , sempre stando alle rilevazioni effettuate dai maggiori esperti del settore , ciò che lascia gli appassionati di real estate un po’ perplessi , è dato dal fortissimo incremento delle vendite nonostante l’aumento smisurato dei prezzi delle abitazioni proprio in queste zone.
Nonostante la leggera depressione che ha colpito sia il Paese in generale ,ma anche il settore immobiliare , il tenace aumento dell’interesse verso queste aree ha raggiunto il 10 % in più rispetto agli anni precedenti.
Quali sono i mercati immobiliari più fiorenti ?
Ben posizionato in questa classifica individuiamo Sirmione , dove i valori rimangono inalterati e a crescere è la domanda di abitazioni in grado di produrre reddito nel lungo periodo, quindi di rilevanza storica con la capacità di mantenere un alto valore nel mercato. Generalmente si parla di investitori che necessitano di appartamenti che oscillano ( in termini di prezzi ) dai 120.000 euro ai 230.000 euro , spesso affittati per un massimo di 700 euro mensili. La maggior parte delle transazioni ( per i contratti di compravendita) si concentra nelle zone della Laguna e Colombare , particolarmente apprezzate e valorizzate dalla presenza delle spiagge e strutture ricettive all’avanguardia e attrezzate. I valori medi ? Parliamo di 2.000 euro per metro quadro.
Desenzano del Garda invece registra un tetto di investimento di circa 250.000 euro per i monolocali standard . Rispetto a Sirmione l’aumento delle richieste dalla parte della domanda ha incentivato l’incremento dei prezzi ( di base già elevati rispetto alla media italiana ).
Il tetto massimo è di circa 4.000 euro al metro quadro.
Non dimentichiamo però i mercati di Padenghe, Moniga e Salò , che basano le proprie offerte da un minimo di 1.600 euro a metro quadro .
Che dire , sembra proprio che l’arte e la cultura giochino ancora un ruolo fondamentale nella selezione di un immobile !
Differente per tutta la sua estensione , ha sempre riscosso un notevole successo e apprezzamento da parte dei turisti. Ma non solo . Ultimamente gli investitori si stanno concentrando principalmente sulle città d’arte , di cui la Penisola abbonda .
Che sia Roma , Venezia o Firenze , poco importa . Pur di vivere in un contesto che in ogni istante ricorda ai propri cittadini quanto sia stata preponderante e presente la cultura occidentale in Italia , gli investitori sono disposti a spendere anche cifre astronomiche pur di appropriarsi di un immobile.
Sottoscrivere un contratto di locazione è diventato demodé. In voga , al momento è il contratto di compravendita. Tra i mercati più desiderati , emerge come area geografica , quella circoscritta al Lago di Garda . Secondo un ‘indagine statistica infatti, tra le località più ricercate emergono Desenzano, Padenghe, Moniga e Salò . Sembrerebbe una situazione normale a primo impatto . Ma dov’è la particolarità di questo fenomeno ? Ebbene , sempre stando alle rilevazioni effettuate dai maggiori esperti del settore , ciò che lascia gli appassionati di real estate un po’ perplessi , è dato dal fortissimo incremento delle vendite nonostante l’aumento smisurato dei prezzi delle abitazioni proprio in queste zone.
Nonostante la leggera depressione che ha colpito sia il Paese in generale ,ma anche il settore immobiliare , il tenace aumento dell’interesse verso queste aree ha raggiunto il 10 % in più rispetto agli anni precedenti.
Quali sono i mercati immobiliari più fiorenti ?
Ben posizionato in questa classifica individuiamo Sirmione , dove i valori rimangono inalterati e a crescere è la domanda di abitazioni in grado di produrre reddito nel lungo periodo, quindi di rilevanza storica con la capacità di mantenere un alto valore nel mercato. Generalmente si parla di investitori che necessitano di appartamenti che oscillano ( in termini di prezzi ) dai 120.000 euro ai 230.000 euro , spesso affittati per un massimo di 700 euro mensili. La maggior parte delle transazioni ( per i contratti di compravendita) si concentra nelle zone della Laguna e Colombare , particolarmente apprezzate e valorizzate dalla presenza delle spiagge e strutture ricettive all’avanguardia e attrezzate. I valori medi ? Parliamo di 2.000 euro per metro quadro.
Desenzano del Garda invece registra un tetto di investimento di circa 250.000 euro per i monolocali standard . Rispetto a Sirmione l’aumento delle richieste dalla parte della domanda ha incentivato l’incremento dei prezzi ( di base già elevati rispetto alla media italiana ).
Il tetto massimo è di circa 4.000 euro al metro quadro.
Non dimentichiamo però i mercati di Padenghe, Moniga e Salò , che basano le proprie offerte da un minimo di 1.600 euro a metro quadro .
Che dire , sembra proprio che l’arte e la cultura giochino ancora un ruolo fondamentale nella selezione di un immobile !
