Vecchia GST o nuova riforma ? Cosa sta accadendo nel mercato immobiliare indiano
Il 31 marzo 2019 può sembrare una data come tante altre , quasi insignificante. Ma se inseriamo questo giorno nel contesto relativo al mercato immobiliare indiano , capiremo che invece rappresenta un vero e proprio spartiacque . Per gli edifici residenziali non completati infatti , entro questa data sarà obbligatorio scegliere tra la vecchia GST ( tassa di servizio ) e il nuovo regime, con un tasso più basso ma senza credito di imposta . Questo piano ha prodotto un effetto davvero inaspettato e sorprendente : maggiore flessibilità nel mercato immobiliare .
Anche il settore industriale ha accolto di buon grado questa opzione , che ricordiamo dovrà essere esercitata entro un lasso di tempo stabilito a priori e , qualora non dovessero esserci degli esiti positivi in termini di conclusione dei progetti , verrebbero applicate nuove tariffe .
Questo miglioramento provocato dalla possibilità di scegliere tra due soluzioni differenti è senza dubbio garantito , nel medio – lungo termine , dall’ eliminazione immediata dei vari problemi operativi tramite un ‘ immediata analisi a priori.
Nello specifico , gli sviluppatori immobiliari che opteranno per le nuove tariffe GST , saranno obbligati a invertire in maniera proporzionale il loro credito in ingresso. Inoltre , secondo quanto rilevato dagli economisti , la riduzione di tale tasso , incentiverà la fiducia del cliente creando una stretta relazione fidelizzata tra domanda e offerta , innescando ovviamente una reazione a catena che terminerà con l’incremento delle vendite . E se i prezzi dovessero invece aumentare ? Anche in questo caso , il governo indiano sembra essere particolarmente ottimista. Se infatti dovesse palesarsi una situazione simile , a causa della nuova struttura fiscale , l’Autorità nazionale anti-profittamento si impegnerà a esaminare tale problematica.
Altri pensano che tale soluzione potrebbe invece non aiutare il settore , poiché mentre in vari progetti in corso è stato previsto un pagamento unico e continuativo per le imposte ai tassi degli anni precedenti , sul piano pratico tale decisione potrebbe rivelarsi illusoria in quanto , i nuovi tassi si interesse , decisamente più appetibili in quanto più bassi dei precedenti , sposterebbero e convertirebbero i progetti preesistenti , apportando a una perdita consistente di capitale nel settore delle costruzioni .
Come si prospetta quindi il futuro per questo Paese ?
Senza dubbio , l’India negli ultimi anni è cresciuta moltissimo sotto tutti i punti di vista. A livello economico , politico e sociale . La necessità di aprirsi alle dinamiche internazionali è stata senza dubbio la chiave di Volta che ha permesso a questo Paese di risollevarsi e riscattarsi dopo tanti anni di crisi . Un aiuto consistente è stato dato proprio dagli investitori stranieri che, intravedendo un terreno fertile ove poter innestare dei progetti di natura immobiliare , hanno deciso di diventare parte attiva dell’economia indiana , generando un aumento considerevole del PIL nazionale.
Il basso costo della manodopera e in generale della vita in questo Stato , richiamano l’attenzione soprattutto degli occidentali , i quali negli ultimi anni non hanno perso tempo a creare delle sedi satellite in questa Nazione .
Si prospetta un anno roseo per l’India , quindi non ci resta che farle un grande in bocca al lupo !
Anche il settore industriale ha accolto di buon grado questa opzione , che ricordiamo dovrà essere esercitata entro un lasso di tempo stabilito a priori e , qualora non dovessero esserci degli esiti positivi in termini di conclusione dei progetti , verrebbero applicate nuove tariffe .
Questo miglioramento provocato dalla possibilità di scegliere tra due soluzioni differenti è senza dubbio garantito , nel medio – lungo termine , dall’ eliminazione immediata dei vari problemi operativi tramite un ‘ immediata analisi a priori.
Nello specifico , gli sviluppatori immobiliari che opteranno per le nuove tariffe GST , saranno obbligati a invertire in maniera proporzionale il loro credito in ingresso. Inoltre , secondo quanto rilevato dagli economisti , la riduzione di tale tasso , incentiverà la fiducia del cliente creando una stretta relazione fidelizzata tra domanda e offerta , innescando ovviamente una reazione a catena che terminerà con l’incremento delle vendite . E se i prezzi dovessero invece aumentare ? Anche in questo caso , il governo indiano sembra essere particolarmente ottimista. Se infatti dovesse palesarsi una situazione simile , a causa della nuova struttura fiscale , l’Autorità nazionale anti-profittamento si impegnerà a esaminare tale problematica.
Altri pensano che tale soluzione potrebbe invece non aiutare il settore , poiché mentre in vari progetti in corso è stato previsto un pagamento unico e continuativo per le imposte ai tassi degli anni precedenti , sul piano pratico tale decisione potrebbe rivelarsi illusoria in quanto , i nuovi tassi si interesse , decisamente più appetibili in quanto più bassi dei precedenti , sposterebbero e convertirebbero i progetti preesistenti , apportando a una perdita consistente di capitale nel settore delle costruzioni .
Come si prospetta quindi il futuro per questo Paese ?
Senza dubbio , l’India negli ultimi anni è cresciuta moltissimo sotto tutti i punti di vista. A livello economico , politico e sociale . La necessità di aprirsi alle dinamiche internazionali è stata senza dubbio la chiave di Volta che ha permesso a questo Paese di risollevarsi e riscattarsi dopo tanti anni di crisi . Un aiuto consistente è stato dato proprio dagli investitori stranieri che, intravedendo un terreno fertile ove poter innestare dei progetti di natura immobiliare , hanno deciso di diventare parte attiva dell’economia indiana , generando un aumento considerevole del PIL nazionale.
Il basso costo della manodopera e in generale della vita in questo Stato , richiamano l’attenzione soprattutto degli occidentali , i quali negli ultimi anni non hanno perso tempo a creare delle sedi satellite in questa Nazione .
Si prospetta un anno roseo per l’India , quindi non ci resta che farle un grande in bocca al lupo !