Come il coworking sta influenzando il mercato immobiliare delle Filippine
Il mercato immobiliare , così come ogni settore economico di una Nazione , è in perenne mutamento e si adegua alle esigenze del cliente . Tra queste modifiche rivoluzionarie , non possiamo certo non menzionare il fenomeno del ‘’coworking’’. Trattasi di un sistema lavorativo adottato per lo più da liberi professionisti che fruiscono di spazi comuni in cui collocare postazioni indipendenti e al tempo stesso interagire con altre persone.
Tale modello ovviamente influenza notevolmente il mercato immobiliare , in particolar modo quello delle Filippine.
Un recente studio di JLL ha sottolineato come gli spazi comuni nell’ambito lavorativo , possano garantire flessibilità oltre che un miglioramento sostanziale delle stesse prestazioni. Il principio alla base del successo di questa nuova filosofia , si basa proprio sulla capacità di trovare temporaneamente uno spazio prima di inaugurare una nuova attività. Moltissime sono infatti le aziende straniere che usufruiscono di spazi non definitivi per introdursi nel mercato locale , per poi tramutarli in una vera e propria sede satellite.
Mentre gli sviluppatori del mercato immobiliare quindi , si spostano verso le zone già autonome a livello economico, i nuovi edifici mutano a seconda delle esigenze dei locatori ,garantendo aree più ampie e versatili sulla base della richiesta dei potenziali investitori.
Tra gli altri vantaggi precedentemente citati , non possiamo certo non sottolineare l’effettiva efficienza che ,praticamente , si sostanzia tramite l’adozione di tale sistema. Oltre ad attrarre sempre più localizzatori , questo metodo garantisce con solo l’impiego del 5% degli spazi di lavoro flessibili, un ritorno in termini di efficienza del 45 % in più , rispetto alle prestazioni standard .
Anche la copertura dello spazio di lavoro ha subito un incremento , abbassando notevolmente il tasso di disoccupazione.
La particolarità di questo fenomeno , risiede nel fatto che sia riuscito ad attecchire proprio in una Nazione , come le Filippine , particolarmente ancorata alla tradizione e agli standard lavorativi .
Occorre precisare infatti che , negli ultimi anni , questa terra ha subito un fortissimo incremento demografico , proprio grazie all’adozione di queste politiche innovative , che hanno inglobato tutti i settori economici.
Ed è stato proprio l’apporto di un ‘ingente quantità di capitale estero , a portare il governo verso orizzonti più moderni e a un trade internazionale orientato proprio a promuovere non solo il territorio in sé , ma anche un mercato immobiliare in perenne espansione.
La convenienza nell’utilizzo di spazi comuni , la flessibilità e l’innovazione , giocano un ruolo fondamentale in questo momento per le Filippine, che stanno risvegliandosi dopo un periodo di profonda crisi.
Si auspica ovviamente che questa situazione positiva possa continuare anche negli anni successivi , ma che soprattutto sia esemplare l’importanza di adattarsi ai mutamenti interni ed esterni al mercato immobiliare.
La temporaneità di uno spazio , garantisce maggior serenità anche a livello lavorativo , senza dimenticare anche l’aspetto economico finanziario ( decisamente più conveniente in termini di costi da sopportare ).
Tale modello ovviamente influenza notevolmente il mercato immobiliare , in particolar modo quello delle Filippine.
Un recente studio di JLL ha sottolineato come gli spazi comuni nell’ambito lavorativo , possano garantire flessibilità oltre che un miglioramento sostanziale delle stesse prestazioni. Il principio alla base del successo di questa nuova filosofia , si basa proprio sulla capacità di trovare temporaneamente uno spazio prima di inaugurare una nuova attività. Moltissime sono infatti le aziende straniere che usufruiscono di spazi non definitivi per introdursi nel mercato locale , per poi tramutarli in una vera e propria sede satellite.
Mentre gli sviluppatori del mercato immobiliare quindi , si spostano verso le zone già autonome a livello economico, i nuovi edifici mutano a seconda delle esigenze dei locatori ,garantendo aree più ampie e versatili sulla base della richiesta dei potenziali investitori.
Tra gli altri vantaggi precedentemente citati , non possiamo certo non sottolineare l’effettiva efficienza che ,praticamente , si sostanzia tramite l’adozione di tale sistema. Oltre ad attrarre sempre più localizzatori , questo metodo garantisce con solo l’impiego del 5% degli spazi di lavoro flessibili, un ritorno in termini di efficienza del 45 % in più , rispetto alle prestazioni standard .
Anche la copertura dello spazio di lavoro ha subito un incremento , abbassando notevolmente il tasso di disoccupazione.
La particolarità di questo fenomeno , risiede nel fatto che sia riuscito ad attecchire proprio in una Nazione , come le Filippine , particolarmente ancorata alla tradizione e agli standard lavorativi .
Occorre precisare infatti che , negli ultimi anni , questa terra ha subito un fortissimo incremento demografico , proprio grazie all’adozione di queste politiche innovative , che hanno inglobato tutti i settori economici.
Ed è stato proprio l’apporto di un ‘ingente quantità di capitale estero , a portare il governo verso orizzonti più moderni e a un trade internazionale orientato proprio a promuovere non solo il territorio in sé , ma anche un mercato immobiliare in perenne espansione.
La convenienza nell’utilizzo di spazi comuni , la flessibilità e l’innovazione , giocano un ruolo fondamentale in questo momento per le Filippine, che stanno risvegliandosi dopo un periodo di profonda crisi.
Si auspica ovviamente che questa situazione positiva possa continuare anche negli anni successivi , ma che soprattutto sia esemplare l’importanza di adattarsi ai mutamenti interni ed esterni al mercato immobiliare.
La temporaneità di uno spazio , garantisce maggior serenità anche a livello lavorativo , senza dimenticare anche l’aspetto economico finanziario ( decisamente più conveniente in termini di costi da sopportare ).