Si sa , l’economia è un settore estremamente ampio. Sarebbe riduttivo concentrarsi solo ed esclusivamente su una parte dell’intero sistema economico di una società .

Che si tratti di uno stato particolarmente sviluppato o in fase di crescita , non ci sono dubbi : ogni settore è strettamente legato agli altri e ne influenza i risultati . Possiamo quindi dire che una corretta analisi economica di un settore , garantisce un quadro complessivo del livello di benessere dello Stato stesso . Un fenomeno particolare che sta caratterizzando il Vietnam nasce proprio dal connubio tra due settori economici contraddistinti : quello dell’innovazione a livello di costruzioni e del mattone .

Le recenti operazioni di accelerazione nella costruzione della prima linea metropolitana a Ho Chi Minh City , città così denominata in onore del padre fondatore del Vietnam Ho Chi Minh ) , hanno provocato degli effetti positivi nel mercato immobiliare vietnamita . Dopo anni di stagnazione che hanno ovviamente ibernato questo settore , grazie al miglioramento dell’infrastruttura su citata , i prezzi degli immobili circostanti sembrano risalire. Cosa significa ciò in termini prettamente economici ?

L’aumento del prezzo di un immobile , solitamente deriva da un incremento in termini qualitativi del valore della proprietà stessa o , qualora la situazione sociale fosse particolarmente stringente , rappresenterebbe una probabile soluzione contro una politica governativa troppo aperta ai mercati internazionali .

Una sorta di protezionismo preventivo . Ma non è questo il caso ! Il dipartimento di pianificazione e architettura di questa città , ha rilevato che la costruzione di grattacieli , centri commerciali e aree residenziali , è progredita di pari passo con gli altri progetti di natura infrastrutturale , garantendo un miglioramento generale della città metropolitana stessa .
Il fornitore principale di servizi immobiliari vietnamiti ha previsto che i prezzi dei terreni ubicati entro un raggio di 10 minuti a piedi dalle stazioni metropolitane , potrebbero incrementare i loro prezzi fino al 20 % in più nel giro di un mese .
La stessa popolazione ha subito un aumento esponenziale , considerato che la città e in generale il Vietnam, grazie a queste politiche orientate allo sviluppo , sono divenuti sempre più aderenti e competitivi rispetto alle esigenze degli investitori stranieri .

Parallelamente si è innescata una reazione a catena , guidata dal governo , mirata alla creazione di nuovi progetti immobiliari , atti a accogliere e contenere questo boom demografico che sta emergendo nell’ultimo periodo in questa Nazione .
In termini percentuali , il numero dei prodotti immobiliari lungo le linee metropolitane vietnamite , è aumentato del 10 % in più rispetto alle altre aree .
Anche il comportamento degli investitori è cambiato: si è passati dalla ricerca di contratti di locazione all’affare derivante da un atto di compravendita .

Che dire , sembra proprio che quest’anno sia incominciato alla grande per questo Paese che , per anni , è stato soggetto a situazioni economico – sociali particolarmente difficili .
Ci auguriamo quindi che questi dati possano essere confermati anche nei mesi successivi !