Economia e immobiliare : come gli USA sostengono il real estate

Si sa, gli Stati Uniti sono da sempre stati caratterizzati da un forte desiderio di supremazia sugli altri concorrenti , in qualsiasi ambito economico cui si faccia riferimento . La varietà del Paese stesso ,unita alle molteplici opportunità che quest’ultimo offre , garantiscono quindi agli USA di avere una posizione privilegiata. Nel settore immobiliare , non c’è uno Stato appartenente a tale federazione , a non aver attuato delle politiche governative , orientate proprio ad ottenere il massimo rendimento da qualsiasi attività.

Ma qual è , attualmente, il punto di forza degli States , che permette loro di avere un ingente numero di portafogli esteri investiti proprio nel real estate americano ?

Indipendentemente dalle bellezze locali e dalle nazioni celebri che compongono il continente , il vero fulcro è rappresentato dall’attivazione di una politica basata sul mantenimento dei tassi di capitalizzazione delle attività immobiliari stabili . Un saldo vantaggioso , di crescita moderata , con una bassa inflazione a lungo termine , ha permesso ai potenziali acquirenti , di diventare investitori effettivi del mattone americano.

Quest’ indagine , condotta dal Nord America CBRE ha rilevato che la stabilità del tasso di copertura manterrà un trend stazionario ( quindi positivo) per il resto del 2019, con particolare influenza verso il settore alberghiero.

Sempre secondo quanto affermato dal Global Chief Economist della CBRE , "Se , da un lato , i punti di forza dell'economia globale dovrebbero essere analizzati e canalizzati , onde evitare che le crescenti tensioni internazionali, in materia commerciale con la Cina ( per esempio ), le ostilità del Golfo Persico e la prospettiva disastrosa generata dalla Brexit , possano inasprirsi , dall’altro è noto che sia stato e ci sia uno slancio economico tale da garantire una flessibilità della politica monetaria degli States in grado di sostenere i prezzi degli immobili.

Sebbene le preoccupazioni siano quindi aumentate, a causa di queste situazioni su scala globale , potenzialmente pericolose , gli investitori non sembrano minimamente spaventati e , oltretutto , continuano a nutrire un forte interesse verso il mercato del mattone americano.

Nel dettaglio , è bene sottolineare che i tassi di capitalizzazione degli uffici dovrebbero rimanere stabili sia nelle grandi metropoli ma anche nelle realtà più ristretta , sostenuti da una forte domanda da parte degli inquilini di spazi sempre più ampi e aderenti alle loro esigenze.

È strano come , nonostante l’incertezza regni sovrana , in termini socio-politici , resti evidente come l’interesse degli acquirenti sia invariato , se non addirittura accresciuto.

Che siano queste politiche così efficaci tali da permettere un prolungato attivo di bilancio nel real estate market americano ? A questa domanda non possiamo rispondere , ma di certo continuare a monitorare la situazione nel lungo periodo , per poter avere un quadro della situazione ampio ma al tempo stesso completo.

Si prospetta comunque un incremento delle vendite e della sottoscrizione dei contratti di locazione , pari al 40 % in più rispetto allo scorso anno.

Cerca su Realigro

 

    Account Realigro

    • Twitter
    • Facebook
    • LinkedIn
    • Instagram
    2005-2024 REALIGRO REAL ESTATE LTD. All Rights Reserved - VAT Nr: 893969932
    Neikos Digital Agency
    1. Preferenze

      Per una migliore fruizione del sito, imposta le tue preferenze per lingua, moneta, m² o sq ft.

      Imposta ora Non mostrare più
    BB