Affitti in Irlanda : ecco cosa sta accadendo
Gli affitti in Irlanda sono aumentati , con un tasso di inflazione sempre più basso. Lo rivela il Daft.ie , a seguito di un ‘ attenta analisi del mercato immobiliare irlandese.
Il tasso di inflazione è il più basso dal 2013 , , considerato che l’affitto mensile medio nazionale è di 1.390 euro .
Ma a cosa è dovuto questo crollo dell’inflazione ? Il rallentamento , anzitutto , è partito dalla capitale , Dublino , che ha visto un abbassamento di livello dal 13,4 % nel lontano 2008 , a un attuale e misero 4 % . L’effetto domino non si è fatto attendere. Ma se da una parte c’è stato un abbassamento di questo tasso , dall’altra la problematica principale resta comunque un eccessivo livello di prezzi degli affitti.
Nel dettaglio :
• A Cork, gli affitti sono più alti del 7,9% rispetto a un anno fa
• Galway si piazza con affitti sono più alti del 9,1%
• A Limerick, i contratti di locazione , in termini di prezzo, sono aumentati del 10,5% in un anno
• Analoga situazione nella città di Waterford (10%)
• Al di fuori delle metropoli principali , l'inflazione degli affitti varia dal 6,2% ( a Leinster ) a quasi il 12% (sia a Munster che a Connacht-Ulster).
Ma cosa dicono gli esperti ?
Secondo l’economista Ronan Lyons , tale rallentamento dell’inflazione è ovviamente una notizia più che gradita per i potenziali inquilini, in aggiunta alla grande disponibilità di affitti presente sul mercato che sembra aver toccato i massimi storici.
Giusto per farvi comprendere di quali cifre parliamo , in termini di volumi , si toccano i 4.700 contratti disponibili rispetto ai 1.500 del 2015.
Per il governo , è proprio il real estate a guidare gran parte dell’economia irlandese , considerato che , stando alle proiezioni statistiche future , verranno costruite fino a 25.000 nuove case da destinare ai futuri inquilini. I nuovi immobili , saranno quindi fondamentali sia per il lato della domanda , ma anche per l’offerta , risolvere lo squilibrio ancora persistente .
Per quel che concerne i prezzi relativi ai canoni di affitto , riportiamo in seguito le principali località irlandesi :
• Dublino: € 2.022, in aumento del 4,5%
• Sughero: € 1.367, in crescita del 7,7%
• Galway: € 1.298, in aumento del 9,0%
• Limerick: € 1.226, in crescita del 10,5%
• Waterford: 1.012 €, con un incremento del 10,1%
• Resto del Paese: € 990, in aumento del 9,3%
La situazione resta quindi particolarmente variegata , ma non instabile . Si auspica che , con la diminuzione dell’inflazione , si possano riavvicinare domanda e offerta per poter riequilibrarsi e dare al Paese una nuova immagine . Moltissimi infatti sono i giovani che desiderano sottoscrivere un contratto di locazione in Irlanda e , forse , questo sarà il momento più adatto per farlo. La situazione non è differente anche per chi desidera fare un viaggio o semplicemente godersi gli anni della pensione.
Quindi , vi invitiamo a dare un’occhiata a questa terra : troverete senza dubbio una soluzione aderente alle vostre esigenze !
Il tasso di inflazione è il più basso dal 2013 , , considerato che l’affitto mensile medio nazionale è di 1.390 euro .
Ma a cosa è dovuto questo crollo dell’inflazione ? Il rallentamento , anzitutto , è partito dalla capitale , Dublino , che ha visto un abbassamento di livello dal 13,4 % nel lontano 2008 , a un attuale e misero 4 % . L’effetto domino non si è fatto attendere. Ma se da una parte c’è stato un abbassamento di questo tasso , dall’altra la problematica principale resta comunque un eccessivo livello di prezzi degli affitti.
Nel dettaglio :
• A Cork, gli affitti sono più alti del 7,9% rispetto a un anno fa
• Galway si piazza con affitti sono più alti del 9,1%
• A Limerick, i contratti di locazione , in termini di prezzo, sono aumentati del 10,5% in un anno
• Analoga situazione nella città di Waterford (10%)
• Al di fuori delle metropoli principali , l'inflazione degli affitti varia dal 6,2% ( a Leinster ) a quasi il 12% (sia a Munster che a Connacht-Ulster).
Ma cosa dicono gli esperti ?
Secondo l’economista Ronan Lyons , tale rallentamento dell’inflazione è ovviamente una notizia più che gradita per i potenziali inquilini, in aggiunta alla grande disponibilità di affitti presente sul mercato che sembra aver toccato i massimi storici.
Giusto per farvi comprendere di quali cifre parliamo , in termini di volumi , si toccano i 4.700 contratti disponibili rispetto ai 1.500 del 2015.
Per il governo , è proprio il real estate a guidare gran parte dell’economia irlandese , considerato che , stando alle proiezioni statistiche future , verranno costruite fino a 25.000 nuove case da destinare ai futuri inquilini. I nuovi immobili , saranno quindi fondamentali sia per il lato della domanda , ma anche per l’offerta , risolvere lo squilibrio ancora persistente .
Per quel che concerne i prezzi relativi ai canoni di affitto , riportiamo in seguito le principali località irlandesi :
• Dublino: € 2.022, in aumento del 4,5%
• Sughero: € 1.367, in crescita del 7,7%
• Galway: € 1.298, in aumento del 9,0%
• Limerick: € 1.226, in crescita del 10,5%
• Waterford: 1.012 €, con un incremento del 10,1%
• Resto del Paese: € 990, in aumento del 9,3%
La situazione resta quindi particolarmente variegata , ma non instabile . Si auspica che , con la diminuzione dell’inflazione , si possano riavvicinare domanda e offerta per poter riequilibrarsi e dare al Paese una nuova immagine . Moltissimi infatti sono i giovani che desiderano sottoscrivere un contratto di locazione in Irlanda e , forse , questo sarà il momento più adatto per farlo. La situazione non è differente anche per chi desidera fare un viaggio o semplicemente godersi gli anni della pensione.
Quindi , vi invitiamo a dare un’occhiata a questa terra : troverete senza dubbio una soluzione aderente alle vostre esigenze !
