Un mercato anomalo : il Texas
Chi più chi meno , investitori o proprietari che siano , si cerca di recuperare al forte impatto subito dalla situazione pandemica. Ciò comporta un ‘inversione di rotta per molti settori , compreso quello immobiliare. Il mercato del mattone , per molti paesi , è stato trainato dal turismo e dai portafogli stranieri che , in questo periodo storico , prediligono i contratti di locazione a quelli di compravendita.
La nostra mini guida potrebbe così concludersi se si ipotizza che tale situazione sia omogenea in tutto il globo. Ma , come sempre , ci sono le dovute eccezioni. Tra i vari stati appartenenti alla potenza americana , particolarmente colpita dall’emergenza, si distingue il Texas . Unico per la sua tradizione , sembra che il paese non abbia avvertito così duramente il contraccolpo, soprattutto se si analizza il mercato del mattone.
Le transazioni e in generale i contratti di compravendita , continuano ad andar bene. Se si fa il confronto con lo scorso anno , nel medesimo periodo , si potrebbe addirittura parlare di miglioramento netto. Se si analizzano i dati numerici , in percentuale , parliamo dell’80 % in più in termini di volumi .
La vera e propria problematica che , in questa mini rubrica , è doveroso sottolineare è rappresentata dai prezzi. Un 5,1 % in più rispetto allo scorso anno. Un numero che , seppur minimo , ha tanto da raccontare. Gli alloggi in Texas continuano ad essere perennemente sotto il mirino degli investitori per un motivo semplicissimo : la scarsa disponibilità degli stessi.
Ciò comporta una corsa all’immobile e , di contro , un difficile adattamento a un range di prezzo non sempre abbordabile. Una crisi a metà , che però non sembra , come abbiamo detto in precedenza , ledere totalmente il mattone texano.
Nonostante tutto , anche per il Texas , sarà possibile visitare direttamente le abitazioni di riferimento o , in alternativa , servirsi di sistemi più avanzati, permettendo agli interessati di fare un tour virtuale della casa.
Il vero e proprio impatto – spiegano i principali esperti del settore – relativo alla situazione Covid , sarà visibile solo tra tre mesi. Ed è questo forse il motivo per il quale , attualmente , in Texas , non si nota ancora un grande stravolgimento della situazione. A rimanere invariato anche il resto dell’economia. Insomma , una ‘’Svizzera statunitense’’ che è diventata un vero e proprio caso di studi sia per gli economisti ed esperti , ma anche per gli interessati che desiderano scoprirne di più di questo paese alieno dall’ondata Covid ( se si guarda solo l’assetto economico).
È impossibile spiegare quando e come si potrà uscire da questa situazione di criticità e , soprattutto , se effettivamente questo momento di stallo positivo , resterà tale nei prossimi mesi. Noi di Realigro vi terremo aggiornati su eventuali cambiamenti sia per quel che concerne il real estate texano , ma anche per quello mondiale ! Rimanete sintonizzati sul nostro portale !
La nostra mini guida potrebbe così concludersi se si ipotizza che tale situazione sia omogenea in tutto il globo. Ma , come sempre , ci sono le dovute eccezioni. Tra i vari stati appartenenti alla potenza americana , particolarmente colpita dall’emergenza, si distingue il Texas . Unico per la sua tradizione , sembra che il paese non abbia avvertito così duramente il contraccolpo, soprattutto se si analizza il mercato del mattone.
Le transazioni e in generale i contratti di compravendita , continuano ad andar bene. Se si fa il confronto con lo scorso anno , nel medesimo periodo , si potrebbe addirittura parlare di miglioramento netto. Se si analizzano i dati numerici , in percentuale , parliamo dell’80 % in più in termini di volumi .
La vera e propria problematica che , in questa mini rubrica , è doveroso sottolineare è rappresentata dai prezzi. Un 5,1 % in più rispetto allo scorso anno. Un numero che , seppur minimo , ha tanto da raccontare. Gli alloggi in Texas continuano ad essere perennemente sotto il mirino degli investitori per un motivo semplicissimo : la scarsa disponibilità degli stessi.
Ciò comporta una corsa all’immobile e , di contro , un difficile adattamento a un range di prezzo non sempre abbordabile. Una crisi a metà , che però non sembra , come abbiamo detto in precedenza , ledere totalmente il mattone texano.
Nonostante tutto , anche per il Texas , sarà possibile visitare direttamente le abitazioni di riferimento o , in alternativa , servirsi di sistemi più avanzati, permettendo agli interessati di fare un tour virtuale della casa.
Il vero e proprio impatto – spiegano i principali esperti del settore – relativo alla situazione Covid , sarà visibile solo tra tre mesi. Ed è questo forse il motivo per il quale , attualmente , in Texas , non si nota ancora un grande stravolgimento della situazione. A rimanere invariato anche il resto dell’economia. Insomma , una ‘’Svizzera statunitense’’ che è diventata un vero e proprio caso di studi sia per gli economisti ed esperti , ma anche per gli interessati che desiderano scoprirne di più di questo paese alieno dall’ondata Covid ( se si guarda solo l’assetto economico).
È impossibile spiegare quando e come si potrà uscire da questa situazione di criticità e , soprattutto , se effettivamente questo momento di stallo positivo , resterà tale nei prossimi mesi. Noi di Realigro vi terremo aggiornati su eventuali cambiamenti sia per quel che concerne il real estate texano , ma anche per quello mondiale ! Rimanete sintonizzati sul nostro portale !