Casa sulla luna : i nuovi progetti ecocompatibili
Vivere sulla luna è il sogno di molti bambini. Ma a quanto pare anche gli adulti non hanno rinunciato a questa idea così affascinante. Motivo per cui , oggi abbiamo deciso di incentrare una rubrica proprio su questo progetto così ambizioso. Un’idea rivoluzionaria che , forse , permetterà di vivere sulla luna in maniera sostenibile. Siete curiosi di saperne di più vero ? Beh allora , se siete pronti , possiamo iniziare il nostro viaggio nel real estate ‘’ lunare’’ !
L’idea nasce da una celebre società portoricana,guidata dai suoi fondatori : Joshua Castro e dal Roberto Rodríguez . Il progetto è molto semplice quanto complesso. L’obiettivo è quello di creare un habitat abitabile per permettere alle agenzie governative del calibro della NASA di effettuare test ed esperimenti in totale tranquillità. Godendo di una realtà circostante non avversa. Il progetto è stato già presentato lo scorso 16 luglio in occasione dei 50 anni dallo sbarco sulla luna del celebre Apollo 11.
Come si creerà quindi l’ambiente lunare ottimale per raggiungere tale obiettivo? Attraverso nuove strutture denominate ‘’ Remnant’’. Solitamente questo termine è utilizzato per definire l’insieme dei resti di una supernova. Ma in questo caso si tratta di elementi che possono portare a una vera e propria rinascita e riqualificazione della superficie lunare ! La struttura è oltre che abitabile anche espandibile. Inoltre si tratta si strutture estremamente versatili e sfruttabili in virtù delle differenti missioni lunari.
Ovviamente c’è una durata ‘’massima’’ di utilizzo. La Remnant può ospitare un totale di otto persone per un arco temporale di dodici mesi. Inoltre non dimentichiamo la comodità ! L’immobile lunare è stato progettato per essere facilmente trasportabile su un qualsivoglia veicolo di lancio. Il suo assemblaggio , a detta degli esperti , è semplicissimo , considerato che le parti prefabbricate includono un sistema di assemblaggio particolare : totalmente autonomo ! Ciò permetterà ai fortunati fruitori di questa innovazione di eseguire qualsiasi operazione in totale serenità e comodità.
La forma della struttura è ovviamente cilindrica. Si sottolinea anche la presenza di tecnologie all’avanguardia che permetteranno di massimizzare l’utilizzo di risorse esistenti a livello satellitare. Come ad esempio , acqua e ghiaccio , evitando eventuali sprechi . Saranno infatti inserite in sistemi di produzione di carburante, rendendo tutto decisamente più ecologico.
Non mancano ovviamente delle preoccupazioni da parte dei potenziali acquirenti. Tra queste ricordiamo la capacità di resistere alle disomogenee condizioni del terreno lunare. Nonostante ciò , non mancano i finanziatori interessati a investire in questo progetto così all’avanguardia. Si ipotizza che entro il 2028 si potrà usufruire di queste strutture, ma per raggiungere tale traguardo si suppone una spesa minima di oltre un miliardo di dollari per cabina.
Nell’attesa di ricevere delle novità da parte del nostro team , vi invitiamo a rimanere sintonizzati sul nostro portale. Nella speranza che questo progetto possa essere la linea guida per poter parlare in futuro di un real estate lunare a tutti gli effetti , continueremo a coinvolgervi in tutte le notizie più fresche e particolare del real estate terrestre !
L’idea nasce da una celebre società portoricana,guidata dai suoi fondatori : Joshua Castro e dal Roberto Rodríguez . Il progetto è molto semplice quanto complesso. L’obiettivo è quello di creare un habitat abitabile per permettere alle agenzie governative del calibro della NASA di effettuare test ed esperimenti in totale tranquillità. Godendo di una realtà circostante non avversa. Il progetto è stato già presentato lo scorso 16 luglio in occasione dei 50 anni dallo sbarco sulla luna del celebre Apollo 11.
Come si creerà quindi l’ambiente lunare ottimale per raggiungere tale obiettivo? Attraverso nuove strutture denominate ‘’ Remnant’’. Solitamente questo termine è utilizzato per definire l’insieme dei resti di una supernova. Ma in questo caso si tratta di elementi che possono portare a una vera e propria rinascita e riqualificazione della superficie lunare ! La struttura è oltre che abitabile anche espandibile. Inoltre si tratta si strutture estremamente versatili e sfruttabili in virtù delle differenti missioni lunari.
Ovviamente c’è una durata ‘’massima’’ di utilizzo. La Remnant può ospitare un totale di otto persone per un arco temporale di dodici mesi. Inoltre non dimentichiamo la comodità ! L’immobile lunare è stato progettato per essere facilmente trasportabile su un qualsivoglia veicolo di lancio. Il suo assemblaggio , a detta degli esperti , è semplicissimo , considerato che le parti prefabbricate includono un sistema di assemblaggio particolare : totalmente autonomo ! Ciò permetterà ai fortunati fruitori di questa innovazione di eseguire qualsiasi operazione in totale serenità e comodità.
La forma della struttura è ovviamente cilindrica. Si sottolinea anche la presenza di tecnologie all’avanguardia che permetteranno di massimizzare l’utilizzo di risorse esistenti a livello satellitare. Come ad esempio , acqua e ghiaccio , evitando eventuali sprechi . Saranno infatti inserite in sistemi di produzione di carburante, rendendo tutto decisamente più ecologico.
Non mancano ovviamente delle preoccupazioni da parte dei potenziali acquirenti. Tra queste ricordiamo la capacità di resistere alle disomogenee condizioni del terreno lunare. Nonostante ciò , non mancano i finanziatori interessati a investire in questo progetto così all’avanguardia. Si ipotizza che entro il 2028 si potrà usufruire di queste strutture, ma per raggiungere tale traguardo si suppone una spesa minima di oltre un miliardo di dollari per cabina.
Nell’attesa di ricevere delle novità da parte del nostro team , vi invitiamo a rimanere sintonizzati sul nostro portale. Nella speranza che questo progetto possa essere la linea guida per poter parlare in futuro di un real estate lunare a tutti gli effetti , continueremo a coinvolgervi in tutte le notizie più fresche e particolare del real estate terrestre !
