California : quando il real estate diventa rosa
Direttamente dalla meravigliosa California, ci arriva una novità tutta rosa. Un real estate orientato verso il sociale , in particolar modo verso le donne. Un ‘iniziativa innovativa e al tempo stesso in grado di aiutare una fascia di popolazione che si ritrova in estreme difficoltà. Vediamo quindi in cosa consiste questo progetto che ha coinvolto la New Economics for Women Organization (NEW).
Innanzitutto , come si compone il progetto e a chi si rivolge? Partiamo da questo per analizzare nel dettaglio quest’idea straordinaria. La NEW è un ‘organizzazione che si propone come obiettivo quello di aiutare concretamente le donne in difficoltà , permettendo loro di avere un tetto sotto cui vivere. In un mondo in cui , il prezzo della vita cresce sempre di più , e in cui è ancora rimarcata la differenza di genere , è necessaria quindi l’azione di associazioni di questo tipo.
Il progetto quindi , ha portato alla luce otto meravigliose e super efficienti case, in Canoga Park ( California). Un connubio , quello tra real estate e emergenza sociale , che coinvolge anche la sostenibilità e l’efficienza energetica.
Uno dei comproprietari dell’azienda che si è occupata di tale iniziativa, ha spiegato come la sfida più grande , sia stata non tanto quella di creare un alloggio , ma di permettere alle donne che lo avrebbero occupato di godere di tutte le comodità.
Parliamo di una fascia di riferimento che vive in uno stato di povertà assoluta , spesso con figli.
Ma come si strutturano queste otto case , così rivoluzionarie?
I colori adottati sono per lo più chiari , per permettere l’entrata e la propagazione di quanta più luce possibile all’interno dell’ abitazione. L’arredamento invece , contrasta con il candore del muro , per dara un impatto visivo maggiore.I pavimenti in parquet , così come il resto dei materiali utilizzati , rievocano il concetto di sostenibilità. I materiali più inquinanti cui spesso si ricorre per motivi di economicità , non sono stati contemplati nel progetto fin dall’inizio. Un chiaro segno di forte orientamento verso la green building economy.
Ogni dettaglio è stato scelto con cura , senza lasciare nulla al caso.
Nel complesso , le otto abitazioni , presentano una struttura e un arredamento analogo, così da poter ammortizzare ( in parte ) i costi di realizzazione. E non poche sono state le aziende sia del settore delle costruzioni , ma anche di interni e design che hanno deciso di contribuire a questo progetto. Insomma , un chiaro esempio di come , anche nel real estate, ci siano delle iniziative davvero esemplari , che possono essere concretizzate grazie alla cooperazione di tutti.
Ma il progetto non si esaurisce in queste otto abitazioni. L’obiettivo , è quello di creare un vero e proprio nuovo segmento all’interno del real estate , dedicato proprio alle fasce più deboli , senza dimenticare il progresso tecnologico e la sostenibilità. Quest’ultima, ovviamente , declinata sia a livello ambientale ed economico , ma anche e soprattutto sociale !
Che dire , ci auguriamo che questo progetto possa espandersi anche oltre i confini californiani !
Innanzitutto , come si compone il progetto e a chi si rivolge? Partiamo da questo per analizzare nel dettaglio quest’idea straordinaria. La NEW è un ‘organizzazione che si propone come obiettivo quello di aiutare concretamente le donne in difficoltà , permettendo loro di avere un tetto sotto cui vivere. In un mondo in cui , il prezzo della vita cresce sempre di più , e in cui è ancora rimarcata la differenza di genere , è necessaria quindi l’azione di associazioni di questo tipo.
Il progetto quindi , ha portato alla luce otto meravigliose e super efficienti case, in Canoga Park ( California). Un connubio , quello tra real estate e emergenza sociale , che coinvolge anche la sostenibilità e l’efficienza energetica.
Uno dei comproprietari dell’azienda che si è occupata di tale iniziativa, ha spiegato come la sfida più grande , sia stata non tanto quella di creare un alloggio , ma di permettere alle donne che lo avrebbero occupato di godere di tutte le comodità.
Parliamo di una fascia di riferimento che vive in uno stato di povertà assoluta , spesso con figli.
Ma come si strutturano queste otto case , così rivoluzionarie?
I colori adottati sono per lo più chiari , per permettere l’entrata e la propagazione di quanta più luce possibile all’interno dell’ abitazione. L’arredamento invece , contrasta con il candore del muro , per dara un impatto visivo maggiore.I pavimenti in parquet , così come il resto dei materiali utilizzati , rievocano il concetto di sostenibilità. I materiali più inquinanti cui spesso si ricorre per motivi di economicità , non sono stati contemplati nel progetto fin dall’inizio. Un chiaro segno di forte orientamento verso la green building economy.
Ogni dettaglio è stato scelto con cura , senza lasciare nulla al caso.
Nel complesso , le otto abitazioni , presentano una struttura e un arredamento analogo, così da poter ammortizzare ( in parte ) i costi di realizzazione. E non poche sono state le aziende sia del settore delle costruzioni , ma anche di interni e design che hanno deciso di contribuire a questo progetto. Insomma , un chiaro esempio di come , anche nel real estate, ci siano delle iniziative davvero esemplari , che possono essere concretizzate grazie alla cooperazione di tutti.
Ma il progetto non si esaurisce in queste otto abitazioni. L’obiettivo , è quello di creare un vero e proprio nuovo segmento all’interno del real estate , dedicato proprio alle fasce più deboli , senza dimenticare il progresso tecnologico e la sostenibilità. Quest’ultima, ovviamente , declinata sia a livello ambientale ed economico , ma anche e soprattutto sociale !
Che dire , ci auguriamo che questo progetto possa espandersi anche oltre i confini californiani !