Rischio sfratto : la grave situazione negli USA
La recessione nel mondo a causa del Covid – 19 si fa sentire,soprattutto negli USA, uno dei paesi più colpiti. Nonostante le numerose proposte avanzate dal governo per cercare di tamponare alla situazione attuale , estrematemene critica , sembra proprio che non ci sia una soluzione valida per risollevare il paese. Nelle precedenti guide , avevamo già affrontato l’argomento , analizzando comunque diversi piani orientati proprio alla tutela sia degli investitori ma anche dei proprietari di immobili. Si è sottolineato come , in particolar modo , il mercato degli affitti sia stato quello più problematico in termini di gestione , a causa delle inadempienze da parte dei sottoscrittori del contratto stesso. Noi di Realigro abbiamo deciso di indagare nuovamente sulla questione , per cercare di comprendere come , a distanza di tempo , si siano evolute tale circostanze.
Purtroppo , non abbiamo buone notizie per i nostri lettori , in quanto , secondo gli esperti del settore , ci troviamo di fronte alla più grave crisi abitativa globale a livello economico. Mentre l’amministrazione Trump cerca di studiare delle azioni pratiche risolutive , i governatori già da tempo stanno combattendo questa crisi. In molti sono stati infatti ad approvare delle misure a volte shock per il contenimento della pandemia ( a livello economico). Grande attenzione è stata riservata ai pagamenti dei mutui e agli ipotetici sfratti che rischiano circa 40 milioni di americani.
A livello federale invece , il Presidente degli Stati Uniti d’America ha richiesto un’ulteriore moratoria , sempre in materia di affitti. Il cosiddetto ‘’ Cares Act’’ , derivante da tale necessità, ha infatti stabilito di applicare nuovamente una moratoria per tutti gli inquilini che vivono in edifici finanziati dal governo centrale , ma per i quali il termine ultimo di pagamento è scaduto già lo scorso lugli. La problematica principale ,infatti è proprio questa. Elevatissimo è infatti il numero degli inquilini che erano già in una situazione disagiata prima dello scoppio della pandemia globale. Per essere ancora più precisi e dare un quadro decisamente più dettagliato a livello finanziario ,basti pensare che metà degli inquilini erano ‘’unable to pay’’.
Dalla prima settimana di agosto , un terzo degli inquilini non è più in grado di affrontare i pagamenti derivanti dalla locazione.
Non si sa con esattezza quali saranno i risvolti di tale fenomeno.
Di certo non ci si aspettava una situazione così critica , dal momento che si auspicava un ritorno ad una semi normalità. Purtroppo a rendere tali circostanze ancora più devastanti è l’alto numero di contagiati che , attualmente , sta mettendo a dura prova l’intero sistema sanitario. Non abbiamo i mezzi necessari per poter dare una visione immediata di quello che sarà il futuro degli Stati Uniti. Ma ciò che dovrebbe rincuorare sia gli investitori sia i proprietari è dato dal costante impegno da parte dei governi locali e internazionali nel fronteggiare l’emergenza Covid-19. Fino ad allora , vi invitiamo a continuare a seguire il nostro Blog Realigro !
Purtroppo , non abbiamo buone notizie per i nostri lettori , in quanto , secondo gli esperti del settore , ci troviamo di fronte alla più grave crisi abitativa globale a livello economico. Mentre l’amministrazione Trump cerca di studiare delle azioni pratiche risolutive , i governatori già da tempo stanno combattendo questa crisi. In molti sono stati infatti ad approvare delle misure a volte shock per il contenimento della pandemia ( a livello economico). Grande attenzione è stata riservata ai pagamenti dei mutui e agli ipotetici sfratti che rischiano circa 40 milioni di americani.
A livello federale invece , il Presidente degli Stati Uniti d’America ha richiesto un’ulteriore moratoria , sempre in materia di affitti. Il cosiddetto ‘’ Cares Act’’ , derivante da tale necessità, ha infatti stabilito di applicare nuovamente una moratoria per tutti gli inquilini che vivono in edifici finanziati dal governo centrale , ma per i quali il termine ultimo di pagamento è scaduto già lo scorso lugli. La problematica principale ,infatti è proprio questa. Elevatissimo è infatti il numero degli inquilini che erano già in una situazione disagiata prima dello scoppio della pandemia globale. Per essere ancora più precisi e dare un quadro decisamente più dettagliato a livello finanziario ,basti pensare che metà degli inquilini erano ‘’unable to pay’’.
Dalla prima settimana di agosto , un terzo degli inquilini non è più in grado di affrontare i pagamenti derivanti dalla locazione.
Non si sa con esattezza quali saranno i risvolti di tale fenomeno.
Di certo non ci si aspettava una situazione così critica , dal momento che si auspicava un ritorno ad una semi normalità. Purtroppo a rendere tali circostanze ancora più devastanti è l’alto numero di contagiati che , attualmente , sta mettendo a dura prova l’intero sistema sanitario. Non abbiamo i mezzi necessari per poter dare una visione immediata di quello che sarà il futuro degli Stati Uniti. Ma ciò che dovrebbe rincuorare sia gli investitori sia i proprietari è dato dal costante impegno da parte dei governi locali e internazionali nel fronteggiare l’emergenza Covid-19. Fino ad allora , vi invitiamo a continuare a seguire il nostro Blog Realigro !