I progetti all’aperto : le novità più richieste
I progetti all’aperto sono le novità post Covid più ricercate nei motori di ricerca. Evidentemente , dopo la situazione di lockdown , la principale necessità espressa dalla maggior parte dei cittadini , è quella di creare delle aree all’aperto.
Nelle varie guide presenti sul nostro blog ,abbiamo affrontato come migliorare i balconi e le aree preesistenti in casa. Dando ad esse un po' di carattere e colore. Ma sembra che l’esigenza di creare degli ambienti più ampi sia aumentata , diventando un vero e proprio trend per il 2020. Ecco perché molti progetti inizialmente più standard , sono stati convertiti in aree con un elemento caratterizzante : il giardino esterno. Per cui , cerchiamo di comprendere quali saranno le mosse vincenti per realizzare queste novità così tanto richieste nel nuovo real estate post pandemia!
Prima di tutto , occorre sapere che , quando si tratta di un miglioramento così importante di un immobile , è necessario richiedere dei permessi straordinari. Indipendentemente dalla nazione in cui ci si trova , è noto come nell’ultimo periodo , siano aumentati repentinamente i permessi richiesti nelle pubbliche amministrazioni , per poter applicare delle migliorie in termini spaziali.
Ad aumentare sono stati anche i consumi di materiale green. Parliamo di strumenti tipici da giardinaggio ma non solo. Anche l’acquisto di beni e complementi d’arredo outdoor , sono andati per la maggiore. I più quotati ? I gazebo , che denotano un miglioramento estetico dell’immobile di grande impatto ! Sia visivo ma anche fisico!
A perdere invece sono stati tutti gli elementi plastici e non eco-friendly , soppiantati da legno e metalli. Questo perché la situazione pandemica , ha modificato tutte le esigenze tipiche di ognuno di noi. In primis , quella di allontanarsi dal mondo urbano e di dedicarsi completamente alla natura. Per cui , anche i materiali ricercati per la nostra casa , sono stati il legno , in tutte le sue declinazioni e colori e i metalli anche più grezzi . Addio quindi alla plastica ! Per i progetti di miglioramento immobiliare , serve un pollice verde. O addirittura l’intera mano !
Anche i consumi sono stati modificati. C’è stata molta più attenzione verso le bollette , e questo ha permesso un miglioramento della cosiddetta ‘’economia domestica’’. Per cui , questo atteggiamento eco-compatibile , è stato spostato anche per la realizzazione di ambienti esterni. Come ? Installando degli impianti di irrigazione idroponici , che possano permettere anche il controllo da remoto e una riduzione dei consumi notevole !
Insomma , un miglioramento continuo ma… a che prezzo ? I prezzi per la realizzazione di un ‘area esterna , così desiderata dalla maggior parte degli investitori , sono elevati. Parliamo però di un ‘esigenza secondaria che , con questo lockdown , è salita al primo posto del podio. Quando si tratta di necessità impellenti , i prezzi sono solo dei numeri. Nell’attesa di scoprire quali saranno i nuovi trend per il real estate , vi invitiamo a rimanere sintonizzati sul nostro canale !
Nelle varie guide presenti sul nostro blog ,abbiamo affrontato come migliorare i balconi e le aree preesistenti in casa. Dando ad esse un po' di carattere e colore. Ma sembra che l’esigenza di creare degli ambienti più ampi sia aumentata , diventando un vero e proprio trend per il 2020. Ecco perché molti progetti inizialmente più standard , sono stati convertiti in aree con un elemento caratterizzante : il giardino esterno. Per cui , cerchiamo di comprendere quali saranno le mosse vincenti per realizzare queste novità così tanto richieste nel nuovo real estate post pandemia!
Prima di tutto , occorre sapere che , quando si tratta di un miglioramento così importante di un immobile , è necessario richiedere dei permessi straordinari. Indipendentemente dalla nazione in cui ci si trova , è noto come nell’ultimo periodo , siano aumentati repentinamente i permessi richiesti nelle pubbliche amministrazioni , per poter applicare delle migliorie in termini spaziali.
Ad aumentare sono stati anche i consumi di materiale green. Parliamo di strumenti tipici da giardinaggio ma non solo. Anche l’acquisto di beni e complementi d’arredo outdoor , sono andati per la maggiore. I più quotati ? I gazebo , che denotano un miglioramento estetico dell’immobile di grande impatto ! Sia visivo ma anche fisico!
A perdere invece sono stati tutti gli elementi plastici e non eco-friendly , soppiantati da legno e metalli. Questo perché la situazione pandemica , ha modificato tutte le esigenze tipiche di ognuno di noi. In primis , quella di allontanarsi dal mondo urbano e di dedicarsi completamente alla natura. Per cui , anche i materiali ricercati per la nostra casa , sono stati il legno , in tutte le sue declinazioni e colori e i metalli anche più grezzi . Addio quindi alla plastica ! Per i progetti di miglioramento immobiliare , serve un pollice verde. O addirittura l’intera mano !
Anche i consumi sono stati modificati. C’è stata molta più attenzione verso le bollette , e questo ha permesso un miglioramento della cosiddetta ‘’economia domestica’’. Per cui , questo atteggiamento eco-compatibile , è stato spostato anche per la realizzazione di ambienti esterni. Come ? Installando degli impianti di irrigazione idroponici , che possano permettere anche il controllo da remoto e una riduzione dei consumi notevole !
Insomma , un miglioramento continuo ma… a che prezzo ? I prezzi per la realizzazione di un ‘area esterna , così desiderata dalla maggior parte degli investitori , sono elevati. Parliamo però di un ‘esigenza secondaria che , con questo lockdown , è salita al primo posto del podio. Quando si tratta di necessità impellenti , i prezzi sono solo dei numeri. Nell’attesa di scoprire quali saranno i nuovi trend per il real estate , vi invitiamo a rimanere sintonizzati sul nostro canale !
