Italia e costruzioni : una crescita esponenziale
Il settore delle costruzioni e del real estate , sono legati a doppia trama. Si sa. In alcuni casi , il miglioramento del primo , garantisce delle opportunità non indifferenti anche per il secondo. L’esempio lampante di come questo connubio , è dato dall’attuale situazione presente in Italia e dalle prospettive ad essa relative. Di cosa stiamo parlando? Per la ‘’ Bella penisola ‘’ , il mercato parla chiaro. Gli investimenti nelle costruzioni , son cresciuti notevolmente e continueranno a crescere anche nel 2021. Si parla infatti del biennio vincente 20-21, anche se con un ritmo migliorativo abbastanza a rilento. Ma facciamo una full immersion nel mercato immobiliare italiano per scoprirne le potenzialità che hanno permesso di avere un ‘impennata positiva.
Nel primo trimestre dello scorso anno , il mercato italiano ,ha subito una fase di ripiegamento , con un leggero recupero nel terzo. Il settore trainante ? Il residenziale , che ha permesso un incremento delle costruzioni ( in termini di investimenti ). Questa situazione iniziale è stata totalmente ribaltata a inizio anno , con un rinnovo dell’edilizia e del patrimonio abitativo italiano. Moltissime sono state infatti le esigenze legate alla riqualificazione territoriale, che hanno incentivato entrambi i settori. In termini percentuali , parliamo di un incremento pari al 15 % in più rispetto al medesimo periodo del 2019.
Focalizzando invece la nostra attenzione sull’andamento degli investimenti lordi, la crescita nominale nel settore del real estate , è stata del 7 % , grazie anche a numerosi interventi promossi dal settore pubblico. Le pubbliche amministrazioni locali hanno garantito un trend positivo. Già dai primi nove mesi dello scorso anno , si è assistito a un aumento tendenziale del 5,2 % con l’apertura di nuovi band di gara pubblicati ,orientati proprio alla rigenerazione urbana e residenziale. Il tutto ha generato un flusso positivo di investimenti nel settore , pari al 25 % in più rispetto al 2019.
Nonostante si stia parlando di un profilo comunque espansivo, tale da permettere alle prospettive 2020-2021 di essere più che positive , il ritmo rispetto al 2019 risulta essere più lento. La frenata , così definita e riscontrata , intaccherò tutti i comparti delle principali attività legate al settore del real estate. Ma la crescita sarà comunque duratura. Come ulteriore garanzia di ciò , riconosciamo anche le risorse pubbliche messe a disposizione nel periodo che va dal 2016 al 2019( i cosiddetti fondi stanziati per la legge di bilancio alle varie pubbliche amministrazioni italiane).
Le principali tematiche che si riversano nel real estate in termini di finanziamenti , e che garantiranno una crescita esponenziale del settore , sono relative alla sostenibilità , alla sicurezza degli interventi manutentivi e alla riqualificazione in generale delle aree più antiche in zone decisamente più adeguate a una domanda sempre più incalzante.
Come proseguirà il real estate italiano ? il Trend resterà comunque positivo o ci si può aspettare un’inversione di rotta? Per poter rispondere a questo interrogativo , vi invitiamo semplicemente a restare aggiornati sul nostro portale !
Nel primo trimestre dello scorso anno , il mercato italiano ,ha subito una fase di ripiegamento , con un leggero recupero nel terzo. Il settore trainante ? Il residenziale , che ha permesso un incremento delle costruzioni ( in termini di investimenti ). Questa situazione iniziale è stata totalmente ribaltata a inizio anno , con un rinnovo dell’edilizia e del patrimonio abitativo italiano. Moltissime sono state infatti le esigenze legate alla riqualificazione territoriale, che hanno incentivato entrambi i settori. In termini percentuali , parliamo di un incremento pari al 15 % in più rispetto al medesimo periodo del 2019.
Focalizzando invece la nostra attenzione sull’andamento degli investimenti lordi, la crescita nominale nel settore del real estate , è stata del 7 % , grazie anche a numerosi interventi promossi dal settore pubblico. Le pubbliche amministrazioni locali hanno garantito un trend positivo. Già dai primi nove mesi dello scorso anno , si è assistito a un aumento tendenziale del 5,2 % con l’apertura di nuovi band di gara pubblicati ,orientati proprio alla rigenerazione urbana e residenziale. Il tutto ha generato un flusso positivo di investimenti nel settore , pari al 25 % in più rispetto al 2019.
Nonostante si stia parlando di un profilo comunque espansivo, tale da permettere alle prospettive 2020-2021 di essere più che positive , il ritmo rispetto al 2019 risulta essere più lento. La frenata , così definita e riscontrata , intaccherò tutti i comparti delle principali attività legate al settore del real estate. Ma la crescita sarà comunque duratura. Come ulteriore garanzia di ciò , riconosciamo anche le risorse pubbliche messe a disposizione nel periodo che va dal 2016 al 2019( i cosiddetti fondi stanziati per la legge di bilancio alle varie pubbliche amministrazioni italiane).
Le principali tematiche che si riversano nel real estate in termini di finanziamenti , e che garantiranno una crescita esponenziale del settore , sono relative alla sostenibilità , alla sicurezza degli interventi manutentivi e alla riqualificazione in generale delle aree più antiche in zone decisamente più adeguate a una domanda sempre più incalzante.
Come proseguirà il real estate italiano ? il Trend resterà comunque positivo o ci si può aspettare un’inversione di rotta? Per poter rispondere a questo interrogativo , vi invitiamo semplicemente a restare aggiornati sul nostro portale !