Rivestire conviene: il nuovo trend
Spesso si è detto che comprare un mobile o un complemento d’arredo nuovo convenga . Nella maggior parte dei casi ,sì. Ma non in questo che stiamo per descrivervi quest’oggi. Nelle precedenti rubriche abbiamo affrontato argomenti simili , per comprendere quanto il fai da te sia funzionale . Ebbene , oggi vi daremo un ‘ulteriore chiave di lettura , che vi farà amare ancor di più l’arte del lavorare in autonomia per ristrutturare casa. Il protagonista di oggi è un elemento presente nella maggior parte delle nostre casa. Stiamo parlando del parquet. Un pavimento diverso dal comune , che garantisce un’immagine diversa all’intera casa. Ma anche delicatissimo e spesso vittima dei segni del tempo. Una moda inarrestabile ma… conviene riacquistarlo quando è troppo logorato ? La risposta è negativa e vi spiegheremo perché nel 2020 conviene un remake.
Dall’analisi condotta dagli esperti del settore , emergono delle cifre chiarissime , che non lasciano ombra di dubbio. La ristrutturazione di un pavimento di questo tipo , grazie ai sistemi e ai materiali di nuova generazione è facile ed economica. Parliamo di un recupero del 40 % in termini di investimenti , rispetto a una sostituzione totale. Il metodo , inoltre è velocissimo . Nonostante il tutto dipenda dalle dimensioni della superficie , per un pavimento in parquet standard di 100 metri quadrati , saranno sufficienti solo tre giorni. Un arco di tempo irrisorio se paragonato ai 10 giorni che richiederebbe l’installazione di uno nuovo. Parliamo ora di un ulteriore vantaggio a cuore di molti. Quello relativo al concetto di sostenibilità L’intervento su un parquet preesistente riduce gli impatti con l’inquinamento . Una ricerca svedese ha rilevato che la riduzione si aggira attorno al 78 % delle emissioni.
Ma non è finita qui . Il nuovo trend del recupero anche per il parquet , poggia su una base solida, solidissima. Molti proprietari che desiderano ristrutturare casa , partendo dal parquet, si ritrovano l’ambiente domestico totalmente ricoperto di polvere. Perché si sa , si tratta di lavori abbastanza invasivi. E se si soffre di allergia , non è il massimo. Con la semplice manutenzione orientata a dare nuova vita al vostro parquet , la polvere prodotta sarà minima. Le nuove macchine permettono una levigatura eccezionale e , al tempo stesso , aspirano ogni forma di terra e polvere derivata. Insomma , un elemento da non sottovalutare ! Ma perché in questo periodo storico conviene modificare anziché creare ex novo ? Per una semplice motivazione: la moda. Acquistare e installare un parquet nuovo vi vincolerà notevolmente , per cui , se in futuro voleste cambiarlo , sarete psicologicamente legati alla spesa sostenuta ( notevole).
Diversamente , con la modifica di un parquet preesistente , sarete più liberi e anche con un portafoglio meno leggero !
Ricordiamo inoltre l’assenza totale di vernici e odori invasivi.
Per cui, non sorprende come quello del parquet da recuperare sia diventato un trend 2020 a tutti gli effetti ! E voi , siete pronti per ristrutturare il vostro ?
Dall’analisi condotta dagli esperti del settore , emergono delle cifre chiarissime , che non lasciano ombra di dubbio. La ristrutturazione di un pavimento di questo tipo , grazie ai sistemi e ai materiali di nuova generazione è facile ed economica. Parliamo di un recupero del 40 % in termini di investimenti , rispetto a una sostituzione totale. Il metodo , inoltre è velocissimo . Nonostante il tutto dipenda dalle dimensioni della superficie , per un pavimento in parquet standard di 100 metri quadrati , saranno sufficienti solo tre giorni. Un arco di tempo irrisorio se paragonato ai 10 giorni che richiederebbe l’installazione di uno nuovo. Parliamo ora di un ulteriore vantaggio a cuore di molti. Quello relativo al concetto di sostenibilità L’intervento su un parquet preesistente riduce gli impatti con l’inquinamento . Una ricerca svedese ha rilevato che la riduzione si aggira attorno al 78 % delle emissioni.
Ma non è finita qui . Il nuovo trend del recupero anche per il parquet , poggia su una base solida, solidissima. Molti proprietari che desiderano ristrutturare casa , partendo dal parquet, si ritrovano l’ambiente domestico totalmente ricoperto di polvere. Perché si sa , si tratta di lavori abbastanza invasivi. E se si soffre di allergia , non è il massimo. Con la semplice manutenzione orientata a dare nuova vita al vostro parquet , la polvere prodotta sarà minima. Le nuove macchine permettono una levigatura eccezionale e , al tempo stesso , aspirano ogni forma di terra e polvere derivata. Insomma , un elemento da non sottovalutare ! Ma perché in questo periodo storico conviene modificare anziché creare ex novo ? Per una semplice motivazione: la moda. Acquistare e installare un parquet nuovo vi vincolerà notevolmente , per cui , se in futuro voleste cambiarlo , sarete psicologicamente legati alla spesa sostenuta ( notevole).
Diversamente , con la modifica di un parquet preesistente , sarete più liberi e anche con un portafoglio meno leggero !
Ricordiamo inoltre l’assenza totale di vernici e odori invasivi.
Per cui, non sorprende come quello del parquet da recuperare sia diventato un trend 2020 a tutti gli effetti ! E voi , siete pronti per ristrutturare il vostro ?