USA da record : un real estate senza precedenti

Dopo un anno davvero difficile che ha messo in discussione anche le economie più forti, abbiamo visto come il real estate si sia modificato sulla base delle nuove esigenze di mercato. Le case nelle periferie più verdi sono state maggiormente richieste rispetto a quelle delle grandi metropoli. Evidenziando quindi una nuova tendenza destinata a rimanere anche nei prossimi anni.

Quella relativa alla creazione di ambienti in perenne contatto con la natura circostante. Nonostante i cambiamenti quindi siano stati notevoli, ci sono state alcune realtà che hanno superato qualsiasi aspettativa. Nella rubrica di oggi parleremo però di un real estate davvero da record. Quello statunitense. Sebbene, infatti, le varie difficoltà relative alle emergenza pandemica non siano mancate, sembra che il mercato immobiliare americano si sia ripreso rapidamente e abbia addirittura superato le migliori statistiche registrate negli anni precedenti . E allora, se desiderate saperne di più e non vedete l'ora di scoprire perché il real estate americano abbia raggiunto dei risultati sorprendenti, siete nel posto giusto ! Con noi dire Realigro state per fare un viaggio negli Stati Uniti!

Partiamo dal presupposto che attualmente il mercato immobiliare statunitense è in fermento. I dati di giugno infatti parlano chiaro. L'aumento dei volumi rispetto al mese dei precedente ha segnato un record assoluto nei 53 mercati metropolitani presi in esame. Parliamo del 14,2%. Una percentuale incoraggiante se si considera sia il periodo sia l'effettiva crescita esponenziale che si sta registrando di mese in mese. Anche il prezzo di vendita mediano ha raggiunto il precedente record ,superandolo del 4,9%. Esso attualmente ammonta a 336.000 $ rispetto ai 320.000 rilevati ad Aprile e confermati a Maggio.

Ad aumentare è stato anche il numero delle case in vendita (sempre rispetto ai mesi precedenti). L'offerta però, nella sua complessità invece si è mantenuta al di sotto dei livelli di giugno 2020 registrando un 37,5% in meno. È possibile notare quindi come tutti questi dati confermino una tendenza positiva che sta caratterizzando il mercato immobiliare americano. Ma entriamo ancora di più nei dettagli cercando di comprendere anche la velocità di vendita di un immobile in America. Nel 2021 i giorni di permanenza media sul mercato di un immobile hanno raggiunto quota 24. Abbassando di quattro giorni la media di maggio e di giugno 2020. Ciò ci fa comprendere anche quanto la necessità di acquistare degli immobili, nonostante l'aumento dei prezzi, sia forte nei potenziali investitori.

Dopo un periodo estremamente scoraggiante sotto vari punti di vista, questo è il chiaro segnale di come un settore, quello immobiliare, possa addirittura diventare quello trainante all'interno di un'economia nazionale. Non si sa quanto questa tendenza potrà continuare nel tempo e quanto soprattutto potrà seguire questo trend positivo. Ciò che ci auguriamo è che questo possa essere il primo segnale di un periodo estremamente florido non solo per gli Stati Uniti ma per tutte le altre nazioni e investitori che si interfacciano con quest'ultima. Se desiderate saperne di più su questo e tanti altri argomenti relativi al real estate internazionale, non vi resta che continuare a rimanere sintonizzati sulla nostra rubrica. Ogni giorno vi daremo tutte le ultime news relative a questo e tanti altri settori che gravitano attorno a real estate.

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