Il Passivhaus più alto di sempre!
Avete mai sentito parlare di Passivhaus? Questo termine, non sarà certo nuovo ai nostri lettori. Infatti, in una delle precedenti guide, abbiamo affrontato come, questa nuova tipologia di immobili, abbia rivoluzionato l’assetto globale del real estate. Prima di entrare, dunque, nel vivo della news odierna, è opportuno fare un passo indietro e dare qualche informazione in più sull’argomento. Con il termine Passivhaus si fa riferimento alla bioedilizia. Nel dettaglio, l’ ‘’edificio passivo’’, letteralmente tradotto dal tedesco, rappresenta un nuovo modo di vivere la casa. Trattasi di una struttura autonoma, che riesce a coprire la maggior parte del proprio fabbisogno energetico, come il riscaldamento e l’apporto di energia, grazie a dispositivi innovativi.
Per l’appunto passivi. Per cui, ogni sistema di approvvigionamento energetico tipico di una casa passiva, non richiederà il supporto di forniture energetiche esterne. Il vantaggio? Godere di un immobile senza dubbio eco-friendly e di bollette decisamente più leggere! Non sorprende come, dunque, questa tipologia di immobile, abbia conquistato non solo gli ambientalisti ma anche i nuovi investitori che desiderano effettuare un passo importante ma al tempo stesso mirato al risparmio futuro.
Dopo aver dato a tutti i nostri lettori, la possibilità di comprendere a pieno quali siano le peculiarità della passivhaus, entriamo nel vivo della nostra rubrica odierna. Pare che Vancouver sarà la cornice che ospiterà il più grande grattacielo mai costruito prima che rispetti gli standard qualitativi tipici degli edifici passivi. Una soluzione davvero importante, in un periodo in cui i cambiamenti climatici stanno trasformando e mettendo a dura prova le nostre abitudini quotidiane.
L’obiettivo alla base di tale progetto, si concretizza nell’unire all’architettura contemporanea la necessità di rispondere alle sfide globali, imposte da una società sempre più invasiva nei confronti dell’ambiente naturale circostante. La struttura supererà con i suoi 178 metri di altezza e quasi 500 unità abitative ad alta efficienza energetica la Bolueta di Bilbao. Attualmente considerata l’edificio più alto al mondo. Ancora una volta, il Canada ha dato dimostrazione di grande sensibilità ambientale, al punto tale da essere considerato come potenziale candidato al titolo di ‘’Paese più sostenibile al mondo’’. Ma quale sarà la forma finale di questo edificio? Anche in questo caso, gli architetti ci sorprenderanno, con delle linee curve e ondulate, composte da bande metalliche. Il tutto rivestito di un verde che simboleggia, secondo lo studio di architettura, il nuovo inizio, verso una tendenza ormai irrefrenabile, quale quella del green building.
E gli interni? A questa domanda, purtroppo, non possiamo ancora rispondere, considerato che lo studio ha deciso di non svelare, almeno per il momento, i dettagli relativi all’interior design. Ma siamo sicuri che , anche in questo caso, ci lasceranno a bocca aperta. Nell’attesa di veder completato totalmente il grattacielo più ecosostenibile al mondo, vi consigliamo di rimanere aggiornati sul nostro portale! Ogni giorno vi daremo delle notizie sempre più interessanti su vari argomenti che gravitano attorno al mondo del real estate! Per cui, non disperate! Anche nelle giornate più fredde, noi di Realigro vi terremo compagnia!
Per l’appunto passivi. Per cui, ogni sistema di approvvigionamento energetico tipico di una casa passiva, non richiederà il supporto di forniture energetiche esterne. Il vantaggio? Godere di un immobile senza dubbio eco-friendly e di bollette decisamente più leggere! Non sorprende come, dunque, questa tipologia di immobile, abbia conquistato non solo gli ambientalisti ma anche i nuovi investitori che desiderano effettuare un passo importante ma al tempo stesso mirato al risparmio futuro.
Dopo aver dato a tutti i nostri lettori, la possibilità di comprendere a pieno quali siano le peculiarità della passivhaus, entriamo nel vivo della nostra rubrica odierna. Pare che Vancouver sarà la cornice che ospiterà il più grande grattacielo mai costruito prima che rispetti gli standard qualitativi tipici degli edifici passivi. Una soluzione davvero importante, in un periodo in cui i cambiamenti climatici stanno trasformando e mettendo a dura prova le nostre abitudini quotidiane.
L’obiettivo alla base di tale progetto, si concretizza nell’unire all’architettura contemporanea la necessità di rispondere alle sfide globali, imposte da una società sempre più invasiva nei confronti dell’ambiente naturale circostante. La struttura supererà con i suoi 178 metri di altezza e quasi 500 unità abitative ad alta efficienza energetica la Bolueta di Bilbao. Attualmente considerata l’edificio più alto al mondo. Ancora una volta, il Canada ha dato dimostrazione di grande sensibilità ambientale, al punto tale da essere considerato come potenziale candidato al titolo di ‘’Paese più sostenibile al mondo’’. Ma quale sarà la forma finale di questo edificio? Anche in questo caso, gli architetti ci sorprenderanno, con delle linee curve e ondulate, composte da bande metalliche. Il tutto rivestito di un verde che simboleggia, secondo lo studio di architettura, il nuovo inizio, verso una tendenza ormai irrefrenabile, quale quella del green building.
E gli interni? A questa domanda, purtroppo, non possiamo ancora rispondere, considerato che lo studio ha deciso di non svelare, almeno per il momento, i dettagli relativi all’interior design. Ma siamo sicuri che , anche in questo caso, ci lasceranno a bocca aperta. Nell’attesa di veder completato totalmente il grattacielo più ecosostenibile al mondo, vi consigliamo di rimanere aggiornati sul nostro portale! Ogni giorno vi daremo delle notizie sempre più interessanti su vari argomenti che gravitano attorno al mondo del real estate! Per cui, non disperate! Anche nelle giornate più fredde, noi di Realigro vi terremo compagnia!
