Previsioni salate: la mappa internazionale dei prezzi
In un periodo di forte incertezza, è necessario avere dei punti fermi. Anche nel real estate. Ebbene, nella rubrica odierna, cercheremo di creare una sorta di mappatura di quella che sarà la situazione mondiale nel panorama del real estate di lusso. Abbiamo più volte affermato che tale segmento solitamente resta invariato.
Perché la domanda di qualsiasi prodotto ‘’prime’’ non subisce alterazioni, ma rimane costante. Ma nello scorso 2020 si è potuto notare come, durante l’emergenza pandemica, anche questo settore non è stato esonerato dalla crisi. Motivo per cui, oggi cercheremo di comprendere quali sono le prospettive nel segmento del mattone luxury.
Per cui, se siete pronti e armati di carta e penna, possiamo cominciare!
Tutta la nostra analisi si basa su un indice ben preciso, stilato da Savills : World Cities Prime Residential Index. Questo indicatore è stato utilizzato per definire l’andamento dei prezzi di 30 città internazionali, note per essere rappresentative di un’ economia forte e di un tessuto sociale abbastanza solido. Ebbene, pare che la scia ottimista finalmente emergerà nei primi mesi del 2021, portando ad un aumento non così spropositato dei prezzi sugli immobili di lusso. Prima di analizzare le città nel dettaglio, ricordiamo che l’aumento o la diminuzione dei prezzi, non è sempre sinonimo di crisi. Anzi, spesso un incremento del valore di mercato, simboleggia una ripresa economica, in quanto l’immobile verrà effettivamente riconosciuto come degno di tale valore. E dunque con un prezzo coerente con il resto del mercato. Ritornando alla nostra rubrica, gli analisti prevedono un aumento dei prezzi pari all’1,6% nel luxury. Ma vediamo insieme come si differenzieranno le varie città del globo.
Il tasso di crescita maggiore sarà trainato da Seoul, Berlino e Sydney. Tre realtà completamente differenti ma con un numero in comune: il 6,8% in più rispetto al 2020! Il che significa, sempre secondo gli esperti, una ripresa più rapida in termini di investimenti luxury.
A emergere però è anche la cinese Guangzhou. Gli analisti si aspettano molto da questa realtà, considerato il grandissimo processo di urbanizzazione inaugurato già nel 2019, che l’ha resa sempre più appetibile agli occhi dei potenziali investitori. Ma non solo. Il punto di forza che permetterà a Guangzhou di spiccare il volo è anche la vicinanza a Shenzen, che si configura come la terza economia della Cina!
Non di secondaria importanza, la città di Miami et similia. Città che offrono panorami naturali mozzafiato e che, per tale ragione, possono permettersi di gonfiare i prezzi delle loro offerte sul mercato. Sempre per la forte necessità psicologica di investire in un ambiente che sia oltre che lussuoso anche spazioso esternamente. Ultimo ma non meno importante è l’elenco delle metropoli con prezzi stabili o addirittura in calo nel panorama del lusso immobiliare. Degne di menzione sono Milano e Roma per l’Italia, Madrid, Barcellona,Lisbona, New York e Hong Kong. Non si esclude che questa diminuzione dei prezzi possa anche essere positiva per una rapida ripresa economica. Ma aspetteremo qualche mese per dirlo con certezza. Fino ad allora, continuate a seguirci !
Perché la domanda di qualsiasi prodotto ‘’prime’’ non subisce alterazioni, ma rimane costante. Ma nello scorso 2020 si è potuto notare come, durante l’emergenza pandemica, anche questo settore non è stato esonerato dalla crisi. Motivo per cui, oggi cercheremo di comprendere quali sono le prospettive nel segmento del mattone luxury.
Per cui, se siete pronti e armati di carta e penna, possiamo cominciare!
Tutta la nostra analisi si basa su un indice ben preciso, stilato da Savills : World Cities Prime Residential Index. Questo indicatore è stato utilizzato per definire l’andamento dei prezzi di 30 città internazionali, note per essere rappresentative di un’ economia forte e di un tessuto sociale abbastanza solido. Ebbene, pare che la scia ottimista finalmente emergerà nei primi mesi del 2021, portando ad un aumento non così spropositato dei prezzi sugli immobili di lusso. Prima di analizzare le città nel dettaglio, ricordiamo che l’aumento o la diminuzione dei prezzi, non è sempre sinonimo di crisi. Anzi, spesso un incremento del valore di mercato, simboleggia una ripresa economica, in quanto l’immobile verrà effettivamente riconosciuto come degno di tale valore. E dunque con un prezzo coerente con il resto del mercato. Ritornando alla nostra rubrica, gli analisti prevedono un aumento dei prezzi pari all’1,6% nel luxury. Ma vediamo insieme come si differenzieranno le varie città del globo.
Il tasso di crescita maggiore sarà trainato da Seoul, Berlino e Sydney. Tre realtà completamente differenti ma con un numero in comune: il 6,8% in più rispetto al 2020! Il che significa, sempre secondo gli esperti, una ripresa più rapida in termini di investimenti luxury.
A emergere però è anche la cinese Guangzhou. Gli analisti si aspettano molto da questa realtà, considerato il grandissimo processo di urbanizzazione inaugurato già nel 2019, che l’ha resa sempre più appetibile agli occhi dei potenziali investitori. Ma non solo. Il punto di forza che permetterà a Guangzhou di spiccare il volo è anche la vicinanza a Shenzen, che si configura come la terza economia della Cina!
Non di secondaria importanza, la città di Miami et similia. Città che offrono panorami naturali mozzafiato e che, per tale ragione, possono permettersi di gonfiare i prezzi delle loro offerte sul mercato. Sempre per la forte necessità psicologica di investire in un ambiente che sia oltre che lussuoso anche spazioso esternamente. Ultimo ma non meno importante è l’elenco delle metropoli con prezzi stabili o addirittura in calo nel panorama del lusso immobiliare. Degne di menzione sono Milano e Roma per l’Italia, Madrid, Barcellona,Lisbona, New York e Hong Kong. Non si esclude che questa diminuzione dei prezzi possa anche essere positiva per una rapida ripresa economica. Ma aspetteremo qualche mese per dirlo con certezza. Fino ad allora, continuate a seguirci !